Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] Oxford, nel 1739 il Musée national d’histoire naturelle di Parigi, nel 1753 a Londra il British Museum of natural history, nel 1775 a Firenze il M. di fisica e storia naturale a opera di Pietro Leopoldo. Celebri, inoltre, per la ricchezza delle loro ...
Leggi Tutto
Giobèrti, Vincenzo. - Filosofo e uomo politico (Torino 1801 - Parigi 1852). Sacerdote, fu ministro (1848) e presidente del Consiglio (1848-49) del Regno di Sardegna e sostenitore del processo di unificazione [...] la sua lettera Della repubblica e del cristianesimo). Arrestato ed esiliato, visse a Parigi e a Bruxelles dal 1834 al 1845, insegnando e scrivendo gran parte delle opere. Nel 1843 pubblicò Del primato morale e civile degli italiani in cui perorava ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] e, nel 2016, l’accordo sul clima di Parigi, preceduto dall’intesa bilaterale del 2014 con la 1929), così come nei racconti di In our time (1925), affina quell’opera di condensazione del linguaggio che diverrà cifra pressoché costante del suo stile; ...
Leggi Tutto
Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] successivo vi è quella della conservazione e del r. delle opere d’arte contemporanea che, pur in riferimento a una comune British Museum di Londra, del Musée d’art moderne di Parigi, dello Stedelijk Museum di Amsterdam, del Museo nacional centro ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] con Guglielmo di Moerbeke (v.), che per lui tradusse opere di filosofi greci, in particolare di Aristotele, o rivide e al commento di Simplicio al De caelo di Aristotele. Lasciata Parigi, tornò in Italia e insegnò teologia nello studio di Napoli ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] scoperto il surrealismo, si trasferì definitivamente a Parigi e cominciò addirittura a scrivere in francese Giovane e C. Coello si distinguono tra i pittori di corte; a Valencia operavano seguaci di Ribera e di J.J. Espinosa; a Siviglia, B.E. Murillo ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] l’Egitto (332 a.C.).
146 a.C. Distruzione di Cartagine a opera dei Romani. Sarà ricostruita circa un secolo dopo per volere di Giulio Cesare. dichiara guerra alla Germania.
1919: si svolge a Parigi il I Congresso panafricano; in Egitto nasce il ...
Leggi Tutto
L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] città tedesche, gli interventi di G.-E. Haussmann a Parigi (1852-1870) e il progetto per la Ringstrasse di , B. Huet si prestavano meglio a una traduzione in termini operativi, favorita da un sempre più diffuso sentimento che opponeva la qualità ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] al trono con Dario I figlio di Istaspe (522-485), che compì l’opera di Ciro, e portò l’Impero persiano all’apogeo della potenza. Il conquistata dai religiosi sciiti dell’ayatollah Khomeinī, in esilio a Parigi dal 1963, e nel gennaio 1979 lo scià fu ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] de' Medici. Ma a Roma L. si vide escluso dalle grandi opere del tempo: i progetti per S. Pietro e la decorazione del Vaticano Di questa tavola si posseggono due redazioni: una al Louvre di Parigi, che è la tavola eseguita da L. per la confraternita, ...
Leggi Tutto
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...