(ted. Köln) Città della Germania (995.397 ab. nel 2007) nel Land Nordrhein-Westfalen. Sorta in un punto di convergenza di varie strade, sulla sinistra del Reno, a partire dalla fine del 19° sec. si è espansa [...] al 1761. Occupata dai Francesi (1794), con il trattato di Parigi passò alla Prussia (1814). Dopo la Prima guerra mondiale gli dai ponti sul Reno (di Deutz, St. Severin) al teatro dell’Opera (1957, W. Riphahn), al conservatorio (1969-76, Werkgruppe 7), ...
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Pittore (Siegen, Vestfalia, 1577 - Anversa 1640). Nato in Germania, dopo la morte del padre (1587), si trasferì con la famiglia ad Anversa (1589), dove frequentò prima la bottega del pittore di paesaggi [...] attivamente alle grandi imprese decorative del maestro. L'opera pittorica di R. è sterminata; il suo grande più celebre, la decorazione della galleria del palazzo del Lussemburgo a Parigi con la Storia di Maria de' Medici (1521-25, Louvre ...
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Pseudonimo dell'architetto Charles-Édouard Jeanneret (La Chaux-de-Fonds, Neuchâtel, 1887 - Roquebrune-Cap-Martin 1965). Frequentata la scuola d'arte nella sua città natale, completò la sua formazione con [...] la formulazione di alcuni principî che, fondamentali per l'opera di Le C., hanno avuto rilevante seguito nel piani urbanistici per le grandi metropoli del mondo: il Plan Voisin per Parigi nel 1925; gli studî per San Paolo in Brasile, Buenos Aires e ...
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Architetto italiano (n. Genova 1937). Tra i maggiori esponenti del panorama internazionale, è attivo con il Renzo Piano building workshop (1985), che ha sedi a Parigi e Genova. Quattro temi attraversano [...] il Renzo Piano building workshop, che ha sedi a Parigi e Genova. Tra le altre opere si ricordano: il Centro culturale J.-M. Tjibaou, i più significativi progetti occorre citare il nuovo Teatro dell’Opera di Hanoi, progettato nel 2017 da Piano e Arup, ...
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Architetto, scultore, pittore (Napoli 1598 - Roma 1680), figlio di Pietro. È il massimo protagonista della cultura figurativa barocca. Esordì giovanissimo, attirando su di sé l'attenzione del card. Scipione [...] pittoriche. Nel baldacchino di S. Pietro (1624-33), opera insieme di architetto e scultore, e poi nella fontana del per la facciata del Louvre; e a tale scopo egli si recò a Parigi (1665), ma il suo magnifico disegno non fu accettato, forse per il ...
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Panno istoriato con motivi araldici, ornamentali o narrativi, eseguito con tecnica particolare su un telaio verticale (alto liccio) od orizzontale (basso liccio): sui fili (in genere di lino, canapa o [...] assetto naturale, sicché i fili della catena, terminata l’opera, appaiono come coste orizzontali. Il termine italiano deriva fratello del re, da J. Bandol e N. Bataille nella manifattura di Parigi. Nei sec. 14° e 15° Arras domina l’industria dell’a. ...
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Scultore statunitense (Los Angeles 1904 - New York 1988). Nel suo lavoro ha prediletto sempre la ricerca di atmosfere e situazioni spaziali piuttosto che la monumentalità delle singole opere: per questa [...] e solo nel 1922, con G. Borglum, si interessò alla scultura. A Parigi (1927-28) lavorò con C. Brancusi ma guardò anche ad A. Calder 1985 fu inaugurato l'Isamu Noguchi Museum a Long Island.
Opere
Le sue prime sculture, per lo più in metallo, nascono ...
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Architetto (Modena 1624 - Milano 1683). Esponente del barocco piemontese, formatosi sullo stile borrominiano si distaccò in seguito dall'architettura classica e da quella contemporanea; i suoi edifici [...] Nel 1662 tornò per poco a Modena, donde fu chiamato a Parigi, dove progettò S. Anna Reale per i teatini, interrotta e del 1755. Nel 1666 G. giunse a Torino; prestò la sua opera alla costruzione di S. Lorenzo, iniziata nel 1634 e poi sospesa; nel ...
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Designer, architetto e artista israeliano (n. Tel Aviv 1951). Impostosi negli anni Ottanta con prodotti provocatori, buona parte delle sue creazioni è contraddistinta dall'uso espressionistico del metallo, [...] 'architettura si ricordano: il foyer del nuovo Teatro dell'opera di Tel Aviv (1989-94); l'insediamento residenziale di uffici Y a Seul (1995); i progetti dell'Adidas Stadium a Parigi (1996); il centro commerciale Médiacité a Liegi (2009); il Museo ...
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Pittore e incisore (Chamagne, Toul, 1600 - Roma 1682). Fu tra i più grandi iniziatori della pittura di paesaggio, in particolare del genere del 'paesaggio classico'. Le opere di L., che fu particolarmente [...] National Gallery; Lo sbarco di Cleopatra, 1647, Parigi, Louvre). Esercitò un significativo influsso sullo sviluppo della , per le sue qualità pittoriche e per lo stimolo derivato dalle opere di J. Callot, la tecnica dell'acquaforte. Dopo un breve ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...