MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] con le cosiddette Danzatrici Borghese del Louvre di Parigi) combinati a un gusto per il revival archeologico di Gian Lorenzo Bernini che in quel momento attendeva alla messa in opera del baldacchino in S. Pietro.
Per le colonne di quest'ultimo ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] of the Emperor Diocletian at Spalatro in Dalmatia, l'unica altra opera incisa dal C. nei due anni di servizio presso l'Adam data 30 genn. 1790); nei due tomi del Théâtre d'Aeschile pubblicato a Parigi nel 1795 a cura di F.-J. de la Porte du Theil e ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] di Nemi (Glasgow, Art Gallery); Campagna italiana (Parigi, Louvre).
Caratteristiche analoghe presentano il Sacrificio di dobbiamo pensare che abbia dipinto da solo quasi tutte le sue opere e questo ci fa ritenere che quando le figure furono eseguite ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] . Giovanni a La Valletta, si è di recente identificata un'opera dell'Algardi (O. Raggio, A. Algardi…, in Paragone, XXI Melchiorre", e con il disegno dello stesso soggetto al Louvre di Parigi: Nava Cellini, 1956, ill.). Il rilievo sull'altar maggiore, ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] non lavorò al monumento prima del 1633 e si sa che nel 1635 l'opera non era ancora stata collocata al suo posto; cosa che avvenne certamente prima del re di Francia Luigi XIII a stabilirsi a Parigi come artista di corte e per dirigere un'accademia di ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] a Francesco giunte sino a noi, ma di lui esiste una sola opera documentata, del 1503; ed è una miniatura, per l'appunto, del conservato nella collezione Wildenstein al Museo Marmottan di Parigi.
A queste si può aggiungere la piccola iniziale ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] parte effettuata da Ottoni, che si occupò anche della messa in opera a Pesaro, ove giunse verso il 1684. Della statua, distrutta Tellier, nella realizzazione del gruppo con Peto e Arria (Parigi, Louvre) – commissione che dopo il modello in grande ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] Natività della Spineta (Roma, Pinacoteca Vaticana), di Parigi (Musée du Louvre) e di Berlino (Staatliche (1888), pp. 80 s.; A. Rossi, Contributo alla cronologia della vita e delle opere di G. di P. Spagnuolo, detto lo Spagna, ibid., II (1889), pp ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] , Musée du Louvre; Wiles, 1931 e 1933) per il giardino del palazzo di Girolamo Gondi a Parigi. Al suo arrivo in Francia l'opera suscitò notevoli interessi, soprattutto da parte del re Enrico IV, che promosse richieste formali alla corte toscana per ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] di artisti come G. De Chirico, C. Carrà o G. Morandi.
Dal 3 al 23 maggio del 1965 partecipò con un'opera al XXI Salon de mai, a Parigi. Nello stesso anno sposò Yannick Vu.
L'attività di G. si muoveva sempre sul doppio binario della pittura e dell ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...