BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] il ricordo del mito di Orfeo e Euridice.
Tra Radicondoli e Parigi
Nel 1972 Berio produsse per la RAI C’è musica e da un primitivo progetto per una voce maschile e una femminile, l’opera si trasformò in una partitura per voce di baritono, coro di tre ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] Mario Filelfo (ms. Lat. 8368 della Biblioteca nazionale di Parigi), e quel che più conta un gruppo di epigrammi e da un'edizione a stampa postuma. È probabile che si tratti di opere giovanili, che il C. non ritenne di dover perfezionare e dare alle ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] dove l'E. cercò sempre di diffondere le proprie opere e iniziative con la cura meticolosa e lo spirito l'E. sarebbe divenuto corrispondente della Società di legislazione comparata di Parigi (Arch. Ellero, XXV, XI, aggiunta C). La fondazione dell ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] realtà il B. mantenne numerosi contatti, con i fuorusciti di Parigi e con il Centro interno socialista, in particolare con Rodolfo un apparato, che a questa storia era estraneo. Anche se l'opera dei B. fu poi portata a compimento, dopo il 1950, da ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] della dedica a Francesco I del De singulari certamine seu duelli tractatus, opera destinata ad una grande diffusione, che all'insaputa dell'autore sarà pubblicata per la prima volta a Parigi nel 1541. Sempre nel 1529 era apparsa a Basilea, per i tipi ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] in questo caso messo al servizio di una rivisitazione dell’opera di Petronio Arbitro sulla Roma imperiale. Fu accolto più 2° vol., Roma 2003; J.P. Manganaro, Federico Fellini-Romance, Parigi 2009; I. Moscati, Fellini & Fellini. Da Rimini a Roma ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] assegnato il cimelio della Biblioteca nazionale di Parigi (raffigurante il continente tolemaico, la parte occidentale più probabilmente, risale agli inizi del sec. XVI ed è opera di un cartografò genovese o veneto. Più controversa è l'attribuzione ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] ., F. Govean, già autore di racconti popolari e di opere teatrali, e il canavesano A. Borella, il 16 giugno sottoscrizione "veramente nazionale" (vi aderirono infatti D. Manin da Parigi, Garibaldi da Nizza, Cavour e altri ministri da Torino, Capponi ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] l'histoire des Sciences et des Beaux Arts di Trèvoux (Parigi 1740, pp. 600-619), cui il B. replicò successive ed. delle lettere di Clemente XIV); 1 lett. del B. all'Algarotti in Opere del conte Algarotti, XIV, Venezia 1794, pp. 338-341; 2 lett. di G ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] nel 1835 a Parigi a studiare col matematico G. Libri, due anni più tardi fu ammesso alla scuola di applicazione di ponti e egli aveva assunto. In questo senso il C. aveva effettivamente operato, ma la fragilità del discorso, ancor più evidente nel ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...