Arcalli, Kim (propr. Franco)
Enzo Siciliano
Montatore e sceneggiatore, nato a Roma il 13 marzo 1929 e morto ivi il 24 febbraio 1978. Eminente figura di cineasta, seppe innovare lo stile del montaggio [...] nel tempo che corre fra Il conformista (1970), Ultimo tango a Parigi (1972) e Novecento (1976). Fu nel confronto e anche nello nel film collettivo Amori pericolosi. Al secondo film di Brass, opera di pura raccolta di materiali, Ça ira (1964; Il ...
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Universal Pictures
Giuliana Muscio
Casa di produzione cinematografica statunitense fondata nel 1912 e nata dalla fusione tra la Independent Motion Picture Corporation di Carl Laemmle, la Bison Life [...] come The hunchback of Notre Dame (1923; Nostra signora di Parigi noto anche come Il gobbo di Notre Dame) di Wallace Worsley, e The phantom of the Opera (1925; Il fantasma dell'Opera) di Rupert Julian, nelle quali Lon Chaney propose alcuni dei ...
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Rivette, Jacques
Ugo G. Caruso
Regista e critico cinematografico francese, nato a Rouen il 1° marzo 1928. Cineasta originale e raffinato, è unanimemente considerato, tra i registi storici della Nouvelle [...] a girare il suo primo lungometraggio, Paris nous appartient (Parigi ci appartiene), annunciato da Truffaut come l'esordio più ora, con la sola eccezione forse di Rohmer. La sua opera appare come una lunga suite musicale imperniata su un tema centrale ...
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Malle, Louis
Vittorio Giacci
Regista cinematografico francese, nato a Thumeries il 30 ottobre 1932 e morto a Los Angeles il 23 novembre 1995. Pur essendo coetaneo di registi che avrebbero dato vita [...] di letteratura e di musica jazz) passò infatti, di opera in opera, da un tema all'altro, da una scelta formale all sorprendente facilità al calligrafico Le voleur (1967; Il ladro di Parigi), al trasgressivo e sentimentale Le souffle au cœur (1971; ...
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La maman et la putain
Jean Douchet
(Francia 1973, bianco e nero, 220m); regia: Jean Eustache; produzione: Pierre Cottrell per Elite/Cinéquanon/ Les Films du Losange/Simar/VM; sceneggiatura: Jean Eustache; [...] abitudini affettive scaturite dal maggio 1968, che spesso si dimentica quanto dietro a quest'opera di culto si nasconda un grande film fantastico. Parigi è descritta come un luogo da incubo: è impossibile per i personaggi riuscire ad allontanarsi ...
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Alekan, Henri
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 10 febbraio 1909 e morto ad Auxerre (Yonne) il 15 giugno 2001. Sostenitore della fotografia come artificio e invenzione, [...] Buttes-Chaumont, poi al Samaritaine; nello stesso tempo faceva il fattorino presso la Borsa di Parigi. Ritornò all'attività cinematografica nel 1931 e fu assistente operatore fino al 1937, con Georges Périnal e Michael Kelber. Collaborò poi come ...
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Napoléon vu par Abel Gance
Davide Pozzi
(Francia 1925-26, 1927, colorato, 333m a 20 fps); regia: Abel Gance; produzione: Consortium Westi/Wengeroff/Pathé/ Films Abel Gance/Sgf; sceneggiatura: Abel Gance; [...] metri di pellicola impressionati da ben diciotto macchine da presa. Il film venne presentato il 7 aprile del 1927 all'Opéra di Parigi. Se da più parti si levarono forti critiche contro la tesi politica che lo animava (la Rivoluzione Francese, riletta ...
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L'année dernière à Marienbad
Bill Krohn
(Francia/Italia 1961, bianco e nero, 94m); regia: Alain Resnais; produzione: Pierre Courau, Raymond Froment per Précitel/Terrafilm/Cineriz; sceneggiatura: Alain [...] discontinua dello 'stupro'. Il film venne girato in studio a Parigi e in tre edifici barocchi nei dintorni di Monaco di Baviera vinse il Leone d'oro. Il film divenne così una delle opere più discus-se di un decennio che aveva assistito all'esplosione ...
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Dillinger è morto
Stefano Roncoroni
(Italia 1968, 1969, colore, 95m); regia: Marco Ferreri; produzione: Alfred Levy, Ever Haggiag per Pegaso Film; soggetto: Marco Ferreri; sceneggiatura: Marco Ferreri, [...] , la crudeltà e l'invenzione. Il rapporto con l'opera di Antonioni, invece, è più nascosto e va ricercato , Firenze 1974.
F. Accialini, L. Coluccelli, Marco Ferreri, Milano 1979.
Marco Ferreri: il cinema e i film, a cura di S. Parigi, Venezia 1995. ...
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Kosma, Joseph (propr. Jozsef)
Ermanno Comuzio
Compositore ungherese, naturalizzato francese, nato a Budapest il 22 ottobre 1905 e morto a Parigi il 7 agosto 1969. Dopo aver intrapreso l'attività di compositore [...] ed ebbe contatti con B. Brecht e K. Weill. Stabilitosi definitivamente a Parigi, compose partiture per balletti, pantomime (per Marcel Marceau), due opere teatrali, composizioni strumentali, pezzi per voci e per pianoforte e soprattutto canzoni ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...