CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] Mario Filelfo (ms. Lat. 8368 della Biblioteca nazionale di Parigi), e quel che più conta un gruppo di epigrammi e da un'edizione a stampa postuma. È probabile che si tratti di opere giovanili, che il C. non ritenne di dover perfezionare e dare alle ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] 'imprimatur (si stampi) o di proibire l'uscita di un'opera e di perseguire non solo l'autore ma anche gli stampatori e anche dagli operai durante la pausa-pranzo nelle fabbriche. A Parigi quasi tutti avevano un libro in tasca: si leggeva ovunque, ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] l'histoire des Sciences et des Beaux Arts di Trèvoux (Parigi 1740, pp. 600-619), cui il B. replicò successive ed. delle lettere di Clemente XIV); 1 lett. del B. all'Algarotti in Opere del conte Algarotti, XIV, Venezia 1794, pp. 338-341; 2 lett. di G ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] è certamente un'altra: e l'avere scritto alcune tra le opere più diffuse nell'Italia dell'Ottocento ha pure un senso che . 39-49; R. De Cesare, Un viaggio francese di C. (Parigi,marzo-luglio 1843), in Rendiconti Istituto lombardo, CVII (1973), pp. 597 ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] , ibid. 1874), all'Esposizione universale di Parigi insieme a G. Giacosa (Ricordi di Parigi, ibid. 1879), dove ebbe modo di 1980, pp. 1-12, 14, 27, 29, 43, 54; E. Cavazzoni, L'opera segreta di E. D., in IlVerri, n. 20-21, 1980-1981, pp. 103-113 ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] di lui. Il debito nei confronti del D'Annunzio è dichiarato dalla stessa autrice nella dedica dell'opera al poeta.
Nonostante il successo riscosso a Parigi, Endimione fu stroncato in Italia dal pubblico e da buona parte della critica, che avvertì la ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] 1821. Fu l'incontro più importante fatto a Parigi; nacque allora quella confidenza e quella tenera amicizia Studi letterari e bizzarrie satiriche, Bari 1907, pp. 117-207; G. Carducci, Opere, ediz. naz., XVIII, pp. 336, 391, 403 (ma il saggio risale ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] [da ora in poi R.V.F.] 190); nella Tavola delle opere al 1566 del G. risultano tre commenti petrarcheschi, tra di essi proprio 'ultima novella della Terza e G.V. Molini eseguì la stampa a Parigi nel 1756: La prima e la seconda cena. […] Alle quali si ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] e Corrado Sannucci. Furono anni di viaggi a Londra e Parigi per imparare le lingue e di molte e intense letture, solo per le persone coinvolte, ma per la collettività.
Gli operatori dell’Istituto cercarono nel suo lavoro e nel suo impegno un ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] incontrare con mons. A. Roncalli, allora nunzio a Parigi, e altri incontri ebbe in seguito con lui divenuto . 213-237); G.E. Viola, Il Fogazzaro di G.S., in A. Fogazzaro. Le opere i tempi, a cura di F. Bandini - F. Finotti, Vicenza 1994, pp. 367-384 ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...