Scrittore francese (castello di Montaigne, Périgord, 1533 - ivi 1592). Uscito di collegio a tredici anni, studiò giurisprudenza a Tolosa e a Bordeaux; entrò poi (1554) nella magistratura, in cui coprì [...] interamente alla lettura e agli studî. Nel 1569 pubblicò a Parigi la traduzione della Theologia naturalis di Raimondo di Sebond. Le , in genere, ai grandi prosatori francesi. n L'opera di M. può rappresentare l'esito scettico della cultura ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1740 - Charenton-le-Pont 1814). Di nobile famiglia, imparentato per parte di madre con i Condé, seguì giovanissimo la carriera delle armi e partecipò alla guerra dei Sette anni. [...] nel 1968). In seguito a un nuovo scandalo, fu arrestato a Parigi nel 1777, imprigionato a Vincennes, quindi alla Bastiglia (1784-89) . In questi anni si consacrò alla lettura e scrisse opere impregnate di nichilismo e di un materialismo integrale, tra ...
Leggi Tutto
Alice Gonzi
Filosofo, poeta, saggista, drammaturgo romeno (Iaşi, 1898 - Auschwitz-Birkenau 1944). Inizia la sua attività di intellettuale nella nativa Romania, per emigrare a Parigi nel 1923. Qui, incontra, [...] presso J. de Gaultier, il filosofo russo L. Šestov che diventerà suo mentore (da tale frequentazione deriverà l’opera Rencontres avec Léon Chestov, 1982). Šestov gli insegna non solo il proprio pensiero, ma anche quello di altri autori, portando F. a ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Bunzlau, Slesia, 1597 - Danzica 1639). Fu quella di O.una personalità che la particolare situazione storica pose in grande evidenza, quale poliedrico iniziatore di una letteratura colta, [...] come in letteratura. Dal Dohna fu mandato nel 1630 a Parigi, dove conobbe U. Grozio, di cui tradusse il De il testo di O., musicato da H. Schütz, segnò la nascita dell'opera in musica in Germania), l'Antigone di Sofocle (1636), l'intera serie ...
Leggi Tutto
Scrittore e critico francese (Boulogne-sur-Mer 1804 - Parigi 1869). Iniziati gli studî di medicina, li abbandonò presto per dedicarsi al giornalismo letterario nel Globe, partecipando al movimento romantico: [...] altro corso tenuto all'univ. di Liegi (1848-49) uscì l'opera su Chateaubriand et son groupe littéraire sous l'Empire (2 voll., 1860 ), e da alcune lezioni all'École normale supérieure di Parigi l'Étude sur Virgile (1857). A cominciare dal 1º ott ...
Leggi Tutto
Predicatore e scrittore (Firenze 1300 circa - ivi 1357). Scrittore ascetico, compose lo Specchio di vera penitenza, ragionamenti semplici, umani, persuasivi, che spesso, secondo l'uso della predicazione [...] il purgatorio sulla terra. Oltre al valore letterario, l'opera di P. è una preziosa fonte per la storia dello giovane nell'ordine domenicano, che nel 1330 lo mandò a studiare a Parigi. Fu poi lettore di filosofia a Pisa, di teologia a Siena e ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico francese (Parigi 1901 - Créteil, Parigi, 1976). Comunista, fu in Cina durante la guerra civile del 1927-28, partecipò alla guerra civile spagnola e alla resistenza antinazista. [...] approfondì la sua riflessione sull'arte in varî saggi: La psychologie de l'art (3 voll., 1947-49), nuova versione di un'opera del 1937 destinata a confluire in Les voix du silence (1951); Saturne, essai sur Goya (1950); Le musée imaginaire de la ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta greco G. Seferiàdis (Σεϕεριάδης; Smirne 1900 - Atene 1971). Dopo aver studiato legge a Parigi, intraprese la carriera diplomatica (1926), che concluse nel 1962 come ambasciatore a [...] 1974), concepito negli anni giovanili. Nel 1963 gli fu assegnato il premio Nobel per la letteratura. In Italia è stata tradotta gran parte della sua opera, soprattutto da F. M. Pontani (Poesie, 1963; Tre poesie segrete, 1968; Poesie e prose, 1969). ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore francese François-Anatole Thibault (Parigi 1844 - Saint-Cyr-sur-Loire 1924). Non fu grande creatore di personaggi, ma seppe esprimere con evidenza e ironia i suoi gusti, le [...] 'anneau d'améthyste, 1899; Monsieur Bergeret à Paris, 1901). La satira sociale continua, più o meno, in tutte le opere narrative che seguirono: L'affaire Crainquebille (1901), Histoire comique (1903), Sur la pierre blanche (1905), L'île des pingouins ...
Leggi Tutto
Poeta polacco (Krzemieniec 1809 - Parigi 1849). Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza a Vilnius, dove studiò giurisprudenza e conobbe A. Mickiewicz, che rimase sempre per lui un modello. La rivoluzione [...] gli ispirò, oltre al magnifico Hymn o zachodzie slońca ("Inno al tramonto del sole", 1836) e ad alcune opere di carattere impressionistico e fantastico, il racconto poetico Ojciec zadżumionych ("Il padre degli appestati", 1839), tragica visione della ...
Leggi Tutto
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...