Scrittore francese (Parigi 1837 - Tolosa 1901). Fu noto soprattutto per i suoi racconti comici e licenziosi (Contes grassouillets, 1883; Contes pantagruéliques et galants, 1884; Contes audacieux, 1890). [...] Scrisse anche versi d'ispirazione parnassiana, drammi (Grisélidis, 1891; Sapho, 1893), libretti d'opera e saggi (Le Nu aux Salons, 5 voll., 1888-92; Le Nu au Louvre, 1891). ...
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Scrittrice inglese (Knockbrit, Irlanda, 1789 - Parigi 1849), autrice di romanzi, oggi dimenticati. La sua opera migliore è considerata Conversations with Lord Byron, che, apparsa a puntate nel New Monthly [...] Magazine, fu pubblicata nel 1834. Ma è ricordata soprattutto per il salotto che tenne a Londra e che fu frequentato da tutte le personalità dell'epoca ...
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Scrittore (La Coudraye, Tours, 1763 - Parigi 1842). Avvocato, autore di numerosi drammi, libretti d'opera, scene allegoriche per celebrare i successivi governi del suo paese. Si ricorda: Jean-Jacques Rousseau [...] à ses derniers moments (1791). Scrisse anche molti libri educativi: Contes offerts aux enfants de France (1824-25); Portefeuille de la jeunesse (1829-1831) ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Henri Gauthier-Villars (Villiers-sur-Orge, Essonne, 1859 - Parigi 1932). Ebbe una certa fama con romanzi e novelle d'umorismo parigino, che in gran parte erano opera [...] di collaborazione, come la serie fortunata di Claudine (1900-03), in realtà dovuta in gran parte alla moglie S.-G. Colette (v.) ...
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Studioso di letteratura medievale (Le Havre 1832 - Parigi 1897). Alla sua opera su Les épopées françaises (1865-68) si ricollegano il suo commento della Chanson de Roland (1872) e il libro su Le chevalier [...] au Moyen-âge (1884). Notevole anche la His toire de la poésie liturgique au Moyen-âge: les tropes (1886) ...
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Scrittore e moralista francese (Bourg-en-Bresse 1600 circa - Parigi 1646). Pubblicò nel 1630 la sua opera principale: L'honneste homme ou l'art de plaire à la Cour, che ebbe larga fortuna e contribuì a [...] fissare le norme del galateo del tempo. Fu tra i fondatori dell'Académie Française ...
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Scrittore francese (Parigi 1631 - Chartres 1680). Coltivò gli studî filosofici e letterarî, insegnò nella congregazione di S. Genoveffa di cui fu priore nella sede di Saint-Jean di Chartres. L'opera sua [...] più nota è il Traité du poème épique (1675) ...
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Orientalista (Parigi 1720 - ivi 1783), professore di turco e persiano al Collège de France. La sua opera scientifica abbraccia le letterature araba, persiana e turca (Mélanges de littérature orientale, [...] 1770), e anche la sanscrita (Contes et fables indiennes, 1778) ...
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Autore drammatico francese (Parigi 1802 - Pau 1885). Scrisse drammi popolari, libretti d'opera e d'operetta. Dal suo dramma più noto, La grâce de Dieu (1841), fu tratta la Linda di Chamonix, musicata da [...] Donizetti ...
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Umanista (Paray-le-Monial 1605 - Parigi 1681), appartenne alla Compagnia di Gesù; attese all'insegnamento nel collegio di Clermont. Autore di eleganti Orationes (1646 e 1662), di elegie, epigrammi, raccolti [...] negli Opera ommia (1709). ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...