CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] academica intenta" - come si legge nel frontespizio dell'opera - che furono raccolti dal marito Francesco dopo la Enrico IV di Francia: per parecchi mesi, a Fontainebleau e a Parigi, ella riscosse un successo personale tale che, alla sua partenza, ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] meglio definirne il carattere. Passò quindi al proposito di ripubblicare l'opera con note e commento, cosa che poi non attuo neppure, e insofferente, viaggiò molto. Fallita la rivoluzione, fu a Parigi, e nel '59 a Milano, dove continuò la sua ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] L'edizione fu corretta da Ottaviano Raveria. Nel 1559 l'opera fu messa all'Indice per l'oscenità di alcuni componimenti -276.
Fonti e Bibl.: P. Aretino, Il terzo libro delle lettere, Parigi 1609, cc. 50rv, 83rv, 90v-91r, 133v-134rv, 146rv, 175v-176r ...
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BRAIDA (Abrato, d'Abrate), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nacque verso il 1520 a Sommariva del Bosco (Cuneo) da antica famiglia originaria di Bra.
Nelle Ottave che fanno parte del suo canzoniere, il [...] conto di Francesco I; nel 1541 continuava i suoi studi a Parigi, donde dedicò in quell'anno l'Albania a Caterina de' più di lui notizia alcuna.
Il primo scritto del B. è l'Opera nuova intitolata Construtto d'Amore,di M. B. Abrato da summariva,et ...
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DE NOBILI, Giacinto (Rafaele)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVI e fu battezzato col nome di Rafaele. Di lui sappiamo solo che entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani [...] il titolo Ilvagabondo, overo Sferza de' bianti e vagabondi. Opera nuova, nella quale si scoprono le fraudi, malizie ed inganni 1664 e 1672; Torino 1689; Viterbo, Todi, Macerata, Bologna, Parigi (sec. XVII); Bologna 1708, 1709, 1712 e 1722; Pisa 1828 ...
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BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] professionale gli fornì i mezzi per la formazione di una ricchissima biblioteca, una parte della quale - formata da opere professionali - donò, più tardi, agli Spedali Riuniti di Livorno. Dopo aver raccolto una vasta bibliografia medica (1860), il ...
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DEL NERO, Carlo
Liana Cellerino
Nato a Firenze nella prima metà del sec. XV, fu figlio secondo alcuni del più celebre Pietro di Filippo, detto Pietro Viniziano, faceto novellatore dei primi decenni [...] di ascendenza francese (Bertoni).
La versione del Romanzo di Parigi e Vienna si legge nel cod. Pal- 365 della -33, 427-38) e da C. Arlia (Bologna 1878). Le stesse opere si trovano anche nel Riccardiano 2919e nel Marucelliano A 101, una copia di mano ...
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FOLLIERO DE LUNA, Aurelia
Valentina Coen
Nacque a Napoli nel 1827 dal cavalier Giovanni Folliero e da Cecilia De Luna, letterata di origine spagnola. Fu la madre a condurla nel 1837 a Parigi, dove la [...] The Woman's gazette di Boston, Les Droits des femmes di Parigi. Nel 1882-1883 figurò anche tra i collaboratori della Rivista di scienze civile necessitasse di un'evoluzione dei costumi. L'opera che meglio riassume le sue idee riguardo alla donna ...
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BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] atti, ricavato dal dramma omonimo di G. G. Byron, rappresentato al Théâtre Italien di Parigi il 12 marzo 1835 (la Miragoli afferma che questa è opera priva di originalità, ma dalla poesia corretta e decorosa).
Divenuto librettista del Teatro S. Carlo ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] soprattutto la Clodiade fece ottenere al C. quanto progettava affidando al testo la celebrazione di Luigi XIV: l'opera riscosse vivo successo a Parigi e il C. (che forse aveva composto la Clodiade in latino anche per assicurargli una disponibilità di ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...