DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] Nel 1316 il D. venne inviato allo Studio di Parigi e l'anno dopo fu nominato predicatore generale. Nel in altri manoscritti, ma la probabilità che si tratti effettivamente di opere sue appare molto scarsa. Si tratta del manoscritto di Firenze, Bibl ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] Ferrara, fu obbligato a partire per Parigi e volle il F. con sé come segretario. A Parigi il F. si dedicò inizialmente alla (Panegirici e orazioni, I-III, Pisa 1832-33).
Quest'opera ebbe grandissima diffusione, e fu ristampata a Torino nel 1838; poi ...
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CASALORCI, Enrico (Henricus de Cremona, de Casalorciis, Catalorcius)
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cremona nella seconda metà del XIII secolo da una famiglia di antica nobiltà locale, la cui esistenza [...] fino alla morte, sopravvenuta nell'aprile del 1312. Venne sepolto nella cattedrale di Reggio.
L'opera del C. è conservata in due mss. della Biblioteca nazionale di Parigi, contrassegnati: ms. Lat. 15004 (cc. 78-82)e ms. Lat. 4229 (cc. 122-125v), ed ...
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GERARCHIE ANGELICHE
M. Bussagli
Scala gerarchica della tradizione cristiana costituita - secondo le indicazioni dello pseudo-Dionigi (De coel. hierar., VII-IX) e di s. Tommaso d'Aquino (Summa theol., [...] una certa diversificazione cromatica si nota nel Salterio di Canterbury (Parigi, BN, lat. 8846, c. 167r; Wirth, 1967). figurative medievali.
Bibl.:
Fonti. - pseudo-Dionigi, Opera, in PG, III-IV; id., Tutte le opere, a cura di G. Reale, Milano 1981 ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] , e infine a Lovanio; trascorse anche due mesi estivi a Parigi, dove si dedicò fra l'altro, a studi di botanica gemelle africane (1876; 2 voll., s.n.t., ma 1878).
L'opera narrativa del F., soprattutto quella successiva al 1870, può essere ascritta al ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] risultati ottennero un elogio da parte della Académie des sciences di Parigi.
Nel 1710 ebbe modo di conoscere il vescovo di Rimini G tuttavia la maggiore vocazione del L. fu l'opera di divulgazione e mediazione scientifica. Mantenne scambi epistolari ...
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BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] 'impronta nettamente scolastica, il Cursus theologicus ad mentem Seraphici Doctoris, in 2 voll., opera che apparve a Lione nel 1687 e a Parigi nello stesso armo.
Queste opere, tutte legate a un comune motivo ispiratore, sono il frutto di una medesima ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] riunirsi a Erfurt nel 1325. Nel 1326 celebrò il terzo capitolo a Parigi e il quarto a Perpignano nel 1327. Era il tempo in travagliato dalle discordie interne per le resistenze incontrate dall'opera di riforma promossa dal generale: nel 1330 la ...
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GNIFETTI, Giovanni
Andrea Zannini
Nacque ad Alagna Valsesia, presso Vercelli, il 2 apr. 1801 da Cristoforo, spaccapietre, e da Anna Maria Ghiger. Di famiglia non modesta, soprattutto per parte di madre, [...] .
Fu lo stesso G. a ricostruire, nella sua opera più famosa, le tappe della sua vocazione alpinistica. Se a Milano.
Invitato da alcuni compaesani all'esposizione internazionale di Parigi, non riuscì ad arrivarvi perché morì, dopo breve malattia, ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] , II, Quaracchi 1906, pp. 960) è quello contenuto nel codice membranaceo Par. Lat. 7242 della Biblioteca nazionale di Parigi, ff. 85r-126r. L'opera, portata a termine agli inizi del 1291 (Liber, p. 19), venne consegnata, con una dedica apposta al f ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...