ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] in una lunga nota in fondo al suo Dell'Italia uscente... (che fu pubblicata anche a sé con il titolo Memoria di L. A - di Parigi - sopra l'opera del Kr. Monti, s.l.n.d.), attaccando efficacemente la nota Proposta dei poeta romagnolo. Sempre a ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] del compromesso di Sutri e alla prigionia di Pasquale II ad opera di Enrico V (1111). Per gli anni precedenti si Regesta Pontificum Romanorum, p. 786). Pochi giorni dopo era a Parigi, dove lo raggiunsero Guglielmo di Champeaux, vescovo di Châlons-sur ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] entrambe volgari) si trovano, isolate, anche nel manoscritto di Parigi, Bibl. nat., Lat. 8652A, c. 38v; si tratta modello dei Dictamina rhetorica. Trasmessa dal solo Vat. lat. 5107, l'opera fu edita da A. Gaudenzi in Il Propugnatore, VI (1893), 1, ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] regione balcanica. Note estrernistiche, contenute in divulgazioni soreliane e rievocazioni della Comune di Parigi, apparvero anche nel giornale, nel corso del 1909, a opera di Benito Mussolini. Chiamato a reggere la Camera del lavoro di Trento e la ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] Di questo comitato il C. fu presidente.
Dispiegò un'attiva opera sia all'interno, raccogliendo armi e denari, sia all'estero, . Su questa base il 24 apr. 1881 il governo di Parigi passò all'azione militare già predisposta.
Il 12 maggio 1881 il ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] con mezzi di fortuna in Europa: da New York arrivò a Parigi, dove si era sistemato il fratello Alessandro, che lo introdusse novembre) si dimise, ma non lo seguì poi nella sua opera, confusa e slegata, tendente a scavalcare il governo piemontese per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] apertura del paragrafo possiamo trovarci indifferentemente nella Parigi di Enrico IV o nella Firenze di (in partic. E. Fasano Guarini, “L’Europa delle città” di Marino Berengo: l’opera e lo storico, pp. 313-26; A. Pastore, Le “minoranze” e il “ ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] et les limites de la philosophie de l'histoire, apparsa a Parigi nell'aprile 1843.
Lo scritto, nutrito di vecchie e nuove , LXXV (1971), pp. 460-479; C. M. Lovett, Europa e Cina nell'opera di G. F., in Rass. stor. del Risorg., LIX (1972), pp. 398-401 ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] . Dopo la perdita della sovranità e dell'autonomia per opera dei Romani, nelle città dell'Oriente greco si venne delle più importanti. In seguito la Alliance israélite universelle di Parigi (1860) creò un moderno istituto per l'educazione degli ebrei ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] giugno 1849).
L'amicizia col Gioberti, trasferitosi a Parigi, continuò improntata a riverenza da parte del C. stor-bibl. subalp., XV (1910), pp. 1-13; L. Laderchi, Sulla vita e sulle opere di D. C., in Rivista d'Italia, XIII (1910), pp. 625-646; D. ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...