Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] e del suo commento al Libro della Creazione, "opera che denota un'evidente dipendenza da testi di astrologia, di Bergamo, Biblioteca Civica, 6.129; cf. i mss. di Parigi, Bibliothèque Mazarine, Lat. 795, e Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] 1398 andò a Dijon a visitare la sposa, poi si recò a Parigi per la solenne presentazione al re. Solo nell'autunno del 1403 Maria che gli era più che mai necessaria. Ma oramai la sua opera non era più desiderata. Alle trattative di pace a Nevers del ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] 1947 venne autorizzato dal governo italiano a recarsi a Parigi per conferire con il ministro degli Esteri etiopico Ato pp. 192, 345, 465; G. Salvemini, Preludio alla II guerra mondiale, in Opere, III, 3, a cura di A. Torre, Milano 1967, pp. 168-170; ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] convinzione che la rivoluzione russa e la conferenza di Parigi avessero messo l’ordine economico mondiale su un e più in generale la sua attività politica dopo la Grande Guerra.
Opere. Si segnalano: Scritti varii di economia, I, Palermo 1904, II ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] 25 luglio 1849 sbarcò a Marsiglia, per dirigersi alla volta di Parigi e quindi di Londra e Oxford, prima di approdare all’isola tramite un moto rivoluzionario. In esilio Pianciani pubblicò anche l’opera in tre volumi che lo rese famoso: La Rome des ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] delle Paludi pontine. Tornato l'anno successivo a Parigi, ricevette la promozione a uditore di prima classe e sabaudi nel corso degli ultimi secoli. Per dare poi all'opera un carattere di più spiccata italianità, per trasformarla quasi in ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] in L'Arte, XXXIX (1936), pp. 34, 56 n. 1; L'opera del genio..., C.Budinis, Gli artisti in Ungheria, Roma 1936, pp. 101 Catal. della vendita Landau, Paris 1948, lot 207;L. Parigi, I disegni musicali del Gabinetto degli Uffizi e delle minori ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] diffuse forse dalla stessa madre: lo si diceva concepito per opera di un serpente e per intervento di Zeus - nei mosaici della di Nîmes (sec. 13°), conosciuti da un disegno del 1625 (Parigi, BN, lat. 8648; Frugoni, 1973). Negli arazzi Doria (tessuti ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] Capone a Napoli nel 1876), che si propose di fare opera di proselitismo in tutte le classi sociali, cercando di superare conferma della fama di cui ormai godeva, fu invitato a Parigi dai democratici francesi per le celebrazioni in onore dell'eroe ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] º dic. 1605 il C. si mise in viaggio per Parigi, dove fu accolto assai benignamente dal sovrano e da questo dei viaggiatori italiani…, Roma 1882, pp. 362-366, 703 s.; E. Narducci, Opere, I, Roma 1882, pp. 362-366, 703 s.; Id., Catalogus codicum ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...