Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] Comune", redatto dai suoi dirigenti in difesa della Comune di Parigi e apparso sul Dovere di Genova del 12 giugno 1871, scena nazionale, anche se egli continuò a prestare la sua opera nell'ambito provinciale. Tra l'altro, collaborò al tentativo di ...
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ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] italiana in Francia, gli offrì di restare come addetto alla sua legazione e l'A. accettò.
Durante la permanenza a Parigi la sua opera venne tradotta in francese (Voyage au Cap-Nord par la Suède, la Finlande et la Laponie... traduit par M. Lavallée ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] a Marsiglia, Parigi, Londra e ancora a Parigi, dove si fermò e visse dando lezioni d'italiano. A Parigi non solo sistemi penitenziari dei due paesi: i risultati furono esposti nell'opera Il sistema penitenziario d'Inghilterra e d'Irlanda (Roma ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] il 26 dicembre, passando per Berlino arrivò a Parigi il 6 gennaio del 1855, e via Marsiglia Arch. stor. ital., LXXII (1914), pp. 439-449; si veda l'elenco completo delle opere del D. in R. Aurini, Diz. bibl. della gente d'Abruzzo, III,Teramo 1958, ...
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BESANA, Enrico
Bianca Montale
Nacque a Milano il 12 settembre 1813, da Felice Maria e da Giulia Ciani: era parente quindi per parte materna dei Ciani, banchieri emigrati nel 1821 per le loro idee liberali. [...] occasione del colera del 1854, prestando la propria opera come infermiere. Oltre al frequentare i più noti lombardo: E. B. (in App., Il diario di E. Besana sull'assedio di Parigi del 1870), Milano 1949; D. Severin, E. B. creatore del fondo un ...
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ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
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Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] per gli Esteri, e lavorando poi all'ambasciata sarda a Parigi, presso il padre che ne era titolare. Nel 1818 fu istituito da Carlo Alberto, e in questo ufficio esplicò una moderata opera di riforma. Nel 1839 ebbe l'incarico di studiare, insieme con ...
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BEGHELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Briga l'11 sett. 1847, studiò nel seminario di Nizza, poi nel Collegio convitto civico di Cuneo, ma per la debole vista fu costretto a interrompere gli studi. [...] ; nel'1876, in seguito alla condanna a sei mesi di reclusione, fuggì a Parigi. Nella capitale francese cercò nuove attività, affiancando l'opera del barone Mario de Vautheleret per la costruzione della ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza. Ammalatosi ...
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ARRIVABENE VALENTI GONZAGA, Carlo
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Nato a Mantova nel 1824 dal conte Francesco e dalla contessa Teresa Valenti Gonzaga, studiò giurisprudenza all'università di Pavia. Scoppiata la guerra del 1848, [...] l'A. fu costretto ad andare in esilio, dapprima a Parigi, poi in Inghilterra, dove restò per parecchi anni, vivendo in il sorgere di quelle per l'Inghilterra, continuava la sua opera volta a suscitare attorno alla causa italiana l'interesse del popolo ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] potuto riuscir utile per controllare nel modo più efficace l'operato dei sovrani.
Così si chiudeva il primo e meno aspro un concilio che avesse a giudicarlo; e poi, in Notre-Dame di Parigi, la prima riunione degli Stati generali (10 apr. 1302), nella ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] dalle note personali di G., o da quelle prese dai notai dal vivo, è stata confermata da frammenti dell'opera, presenti nel ms. conservato a Parigi, Bibliothèque nationale, Lat. 2342 del sec. XII, che non corrispondono al testo "edito" da G. (Meyvaert ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...