DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe di Venezia; nulla, in quanto [...] a Zara il trattato di pace. La Signoria lo ricompensò dell'opera prestata con 25 ducati d'oro, e nell'anno seguente gli del tutto di maniera, giace inedita presso la Biblioteca nazionale di Parigi (cod. Lat. 5727).
Il D. morì nella città natale ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] 'inverno 1553-54 a Canibrai e tenuto in custodia a Parigi per quasi quattro anni dal gran maestro dell'artiglieria francese l'imperatore, dapprima in via diretta, poi servendosi dell'opera dei cardinali Pacheco e Morone; ma a differenza del governo ...
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FRANCHETTI, Leopoldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Livorno il 31 maggio 1847 da Isacco -fratello minore di Abramo, nominato barone dal re di Sardegna Vittorio Emanuele II nel 1858 e a sua volta nel 1891 [...] famiglia di proprietari terrieri. Compiuti gli studi classici a Parigi, nel 1865 si iscrisse alla facoltà di legge in L'Idea, I (1945), pp. 53-56; S. Valitutti, L'opera di Alice e Leopoldo Franchetti, in Id., L'ambiente sociale del bambino italiano ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 3 luglio del 1601, unico figlio di Giovanni Battista e di Virginia Lante. La nascita delB., dopo tredici anni di matrimonio dei genitori, fu salutata [...] prestigio ed a notevole potenza finanziaria e politica per l'opera dell'avo del B., il famoso e fortunato giureconsulto Paolo V, infatti, aveva avviato trattative segrete con la corte di Parigi per il matrimonio del B. con una figlia di Enrico IV. ...
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CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] dal governatore dei Capo di Sopra, per impedime l'opera di proselitismo.
Quando queste truppe composite, la sera del ad Ajaccio.
Senza perdere i contatti con l'Angioy, rimasto a Parigi, gli esuli di Corsica si diedero un capo nel teologo Francesco ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] di Francia e del Regno d'Italia convocata a Parigi da Napoleone nel maggio del 1806; subito dopo divenne ad Indicem; L. Padoa, Una lettera di Moisè Beniamino Foà e l'opera di M. F. nell'età napoleonica per un rinnovamento dell'educazione ebraica, in ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] F. intervenne esprimendo le posizione dei massimalisti, lodò l'opera di Lenin e del comunismo e paragonò i moti contro dell'istituto fino ai primi mesi del 1926. Trasferitosi a Parigi, collaborò per alcuni mesi al quotidiano antifascista Il Corriere ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] russa e a Poggi restò solo la via della fuga in Francia.
A Parigi, dove fu costretto a vivere di sussidio, chiese al papa Pio VI d’un poema intitolato ‘Della Natura delle cose’. Opera postuma del cav. Poggi, Parigi 1843; E. Rota, Giuseppe Poggi e la ...
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DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] con la Lucia di Lammermoor.
Morì a La Garenne-Colombes, Parigi, il 29 nov. 1907. Aveva donato poco prima alla Biblioteca La musica ital. nell'Ottocento, II, Milano 1976, p.713; Storia dell'Opera, III, 1, Torino 1977, pp. 206 s., 374; E. Battaglia, L ...
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GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] per renderla più sensibile alla corrente del fiume che al vento. L'operazione fu fissata con il Marnix per la tarda sera del 4 apr del G., e astutamente, sir Edward Stafford diffuse a Parigi la voce che contro le navi spagnole sarebbero state usate ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...