DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] Museen); Leningrado (Ermitage); Milano (Ambrosiana); Parigi (Louvre); Brema (Kunsthalle); Urbania (Biblioteca del resto spiegherebbe in modo convincente la rarità di certe sue opere.
Il tratteggio rapido, il segno breve, le composizioni immerse nella ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] , con una medaglia d'argento. Alla fine del sesto decennio realizzò opere come La morte del prete e La passeggiata del prete (entrambe del , p. 75), ma non lo è un probabile viaggio a Parigi (Lorenzetti, 1952, p. 272). Il suo temperamento poco incline ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] in seguito con la crescente maturità formale passa in seconda linea. Opere come Elementi geometrici del 1927 (dispersa), Plasticità di oggetti (dispersa), dipinta nel 1928 a Parigi, oppure Composizione (Torino, coll. priv.) del 1928 circa dimostrano ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] una mattina di autunno di quello stesso anno alla volta Parigi per visitare l'Esposizione universale riportando, ciascuno a suo Pesaro di Milano. Sempre Ojetti favorì l'acquisto di una sua opera (Il piatto giallo, del 1920-21 circa) da parte del ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] geografiche e della riproduzione a silografia e a bulino delle opere di Tiziano. Editori e mercanti di stampe quali i Bertelli laghi equatoriali ed oggi rarissime, oltre alle piante di Parigi, di Gallipoli, ed alla Geografia et historia del Regno ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] all’interesse del figliastro Giuseppe Bucalo residente a Parigi (nel 1832 Patania ne aveva sposato la . 39 s.; F. Leone, in Galleria d'arte moderna di Palermo. Catalogo delle opere, a cura di F. Mazzocca - G. Barbera - A. Purpura, Cinisello Balsamo ...
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GIULIANO di Simone
Ada Labriola
Non è nota la data di nascita di questo pittore lucchese, documentato tra il 1383 e il 1397. Alle capillari indagini archivistiche di Concioni, Ferri e Ghilarducci (1994) [...] momento appartengono dipinti quali la Madonna con il Bambino (Parigi, collezione privata) resa nota da Pisani (1998, A. Mazzarosa, Guida di Lucca, Lucca 1843, p. 20; U. Procacci, Opere sconosciute d'arte toscana, in Rivista d'arte, XIV (1932), pp. 344 ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] anni Settanta lo J. soggiornò più volte a Parigi, dove ebbe modo di conoscere la pittura impressionista ed entrò quasi certamente in contatto con G. De Nittis, del quale doveva conoscere l'opera, come testimoniano le analogie tra alcuni quadri dello ...
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DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] lato economico, sia dal lato artistico, specialmente per le opere contenenti ritratti, vedute o disegni di animali o di tempo contatti frequenti.
Nel 1878 partecipò all'Esposizione di Parigi e vi guadagnò l'ambito riconoscimento di una medaglia d ...
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GAROVE (Garrue, Garroue), Michel Angelo
Bruno Signorelli
Non è certo il luogo di nascita di questo ingegnere civile e militare: Simona, sulla base di una documentazione della parrocchia di Bissone nel [...] vol. 1, c. 1483). Il G. iniziò a operare alla fine del settimo decennio del Seicento come soprastante (Millon, La Venaria: considerazioni per una aggiunta ai progetti di M. G. inviati a Parigi, ibid., pp. 77-81; G. Dardanello, La scena urbana, in ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...