LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Emanuele II a sostegno di un'alleanza tra Vienna, Parigi e Firenze in funzione antiprussiana. Le trattative si Firenze 1972, p. 673 (ma cfr. anche la continuazione, a opera dello stesso autore, nell'aggiornamento 1970-2001, III, Firenze 2003, p. ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] a Parma una Stamperia reale, del genere di quelle esistenti a Parigi, Madrid, Vienna, Napoli, Torino e Firenze.
Il nome del De Lama), Parma 1816, in due tomi. Tra le altre biografie e opere d'insieme si segnalano: P. Barbera, G. B. B., Genova 1913 ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] , nella produzione di Baj presero forma le prime riprese ironiche e parodistiche delle opere di Picasso; tra i d’après, presentati alla galleria Creuzevault di Parigi (1969), si segnalavano i monumentali Les demoiselles d’Avignon (già Stati Uniti ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] aver risolto, con l'accettazione del versamento di una somma a saldo, l'annoso problema della sua beneficiata all'Opéra di Parigi.
La C. visse agiatamente ancora mezzo secolo nella più assoluta estraneità alla vita teatrale. Solo per i primi anni ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] sua lode con magnificare le sue virtù" (Gandolfi, 1896).
La prima opera di cui si occupa la storia della musica è la Dafne, eseguita nel , il quale dal 1600 al 1604 si era recato a Parigi tre volte.
Nell'agosto 1604 furono affidate al poeta in ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] Ibsen (Prato, Pisa, Genova, Milano, Bologna, Modena, Bergamo, Roma nel 1977, Torino, Ferrara e Ravenna nel 1978), Opera di Luciano Berio (Lione, Parigi, Torino e Roma nel 1979), Samstag aus Licht (Milano nel 1984), Viaggio a Reims (Pesaro nel 1984 ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] è certamente un'altra: e l'avere scritto alcune tra le opere più diffuse nell'Italia dell'Ottocento ha pure un senso che . 39-49; R. De Cesare, Un viaggio francese di C. (Parigi,marzo-luglio 1843), in Rendiconti Istituto lombardo, CVII (1973), pp. 597 ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] di A. Garosci (datato 1932: Roma, Fondazione C. Levi, in C. L.: gli anni di Parigi, 2003, ill. 31) è forse, sotto questo aspetto, l'opera più rappresentativa: un vortice di pennellate pastose costruisce la figura, proiettata all'indietro, ma con le ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] di Urbano VI nell'ambiente dei teologi dell'Università di Parigi si era affacciata l'opinione che un concilio ecumenico in a fine luglio 1414, e Sigismondo, nella sua paziente opera volta alla riunificazione della Chiesa, non ritenne mai un ostacolo ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] maggio del 1572 l'E. fu obbligato a lasciare Parigi per la morte di Pio V. Non prese tuttavia 355; Id., Le prose, a cura di C. Guasti, II, Firenze 1875, pp. 6, 43-57; B. Ricci, Opere, Padova 1748, I, pp. 1-4; II, 1, pp. 5-10, 52-57, 159 s.; II, 2, pp ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...