FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di Clemente VII e di dichiarare che avrebbe intrapreso l'opera di riforma nella Germania senza l'intervento alle Diete di sua affidabilità. Altri candidati erano stati presentati come graditi a Parigi in un momento in cui ancora viva era l'animosità ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] e chi legga il breve saggio di H.-D. Lacordaire, De la liberté de l'Italie et de l'Eglise, uscito a Parigi nel '60, e noto al Rémusat (opera e volume cit., p.105), ha modo di constatare che qualcuno, anche in Francia, poteva, fra i cattolici liberali ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] Roquemare e sembra che l'avesse fatta invitare dal re a Parigi. Da rilevare,a questo punto, il riapparire del tema della . analitica di s. C. daS. 1901-1950, Roma 1971. Tra le opere ivi indicate si ricordano in modo particolare: R. Fawtier, S. C. de ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] (1770), C. XIV emanò norme miranti a ridurre l'esodo di opere di arte antica da Roma. Tra il 1771-73, secondo una tipica del giansenismo franco-olandese dello scorcio del secolo, apparve a Parigi nel 1775, rist. nel 1776; 4 ed. rivista, Paris 1781 ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] carte fu amplissima (preziosi mss. sono oggi a Vienna, Parigi, Londra, Oxford, ecc.). Una ricostruzione storica del suo del Giovio agli Uffizi; il busto di Danese Cattaneo a Padova.
Opere: Opere del card. P. B. ora per la prima volta tutte in ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] . Alla guerra è dedicato il suo primo articolo politico Neutralità attiva ed operante, pubblicato su Il Grido del popolo il 31 ott. 1914 (Scritti incompiuto, esso fu pubblicato per la prima volta a Parigi, nel gennaio 1930, su Lo Stato operaio con il ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , insieme con F. Gioli, E. Ferroni e N. Cannicci, tutti espositori di loro opere al Salon, il F. intraprese, fra il maggio e il giugno del 1875, un viaggio a Parigi, dove, ospite di F. Zandomeneghi, pare sia rimasto presso a poco un mese, traendone ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] in Italia, il 4 era già a Parigi: dovette verosimilmente incontrarvi la Bagien; chiese udienza poesie edite e inedite di U. F., Venezia 1842; G. Giacomelli, Della vita e delle opere di U. F., Firenze 1849; P. Artusi, Vita di U. F., Firenze 1878; ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] acquis une immense influence commerciale",gli scriveva da Parigi, con la solita enfasi, G. Ferrari ( C. C. Cenni e reminiscenze, Roma 1884; E. Zanoni, C. C. nella vita e nelle opere, Roma 1898; E. Rota, C. C.,in Nuova Riv. stor., III (1919), pp. 229 ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] che gli pareva incapace di incidere sulla realtà sociale in cui egli operava.
Nel 1911 il D. farà la sua prima sortita a Riuscì a sfuggire all'arresto e nel febbraio 1927 raggiunse Parigi.
In Francia il D. (come militante clandestino assunse allora ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...