Burroughs, William Seward
Daniela Daniele
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a St. Louis (Missouri) il 5 febbraio 1914 e morto a Lawrence (Kansas) il 2 agosto 1997. Tra gli esponenti più noti [...] in modi diversi e più o meno diretti. Ispirato dalla sua opera, Bruce Conner replicò e manipolò il girato altrui in A movie B. Naked lunch (pubblicato in una prima edizione nel 1959 a Parigi con il titolo The naked lunch, e quindi nel 1962), sulla ...
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Attore cinematografico francese, nato a Sceaux (Hauts-de-Seine) l'8 novembre 1935. Alternando nel corso di tutta la sua carriera il cinema d'autore a quello commerciale, si è imposto sulla scena internazionale [...] diresse magistralmente in Rocco e i suoi fratelli (1960), opera in cui lo spirito neorealista si fonde con le cadenze altro sé stesso negli anni bui dell'occupazione nazista a Parigi.Successivamente la carriera di D. ha registrato una leggera battuta ...
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Argento, Dario
Stefano Della Casa
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Roma il 7 settembre 1940. Capace di lavorare su generi cinematografici raramente affrontati dal cinema italiano [...] brasiliana, abbandonò presto gli studi per trasferirsi a Parigi, dove rimase per un anno vivendo di espedienti. vista protagonista: La sindrome di Stendhal (1996) e Il fantasma dell'Opera (1998). Asia Argento, che ha lavorato con registi come Nanni ...
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Fabrizi, Aldo
Redazione
Attore e autore teatrale, e attore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 1° novembre 1905 e morto ivi il 2 aprile 1990. Fu uno dei personaggi più rappresentativi [...] quello drammatico. Fu poi un ingenuo provinciale in Parigi è sempre Parigi (1951) di Luciano Emmer, un capotreno dalla ) viene considerata la sua opera migliore.
Nella fase conclusiva della sua carriera, F. interpretò due opere di alto livello: La ...
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Arrabal, Fernando
Bruno Roberti
Scrittore, drammaturgo e regista cinematografico spagnolo, naturalizzato francese, nato a Melilla (Marocco spagnolo) l'11 agosto 1932. Ha riversato sulla scena e sullo [...] si trasferì in Francia, stabilendosi l'anno successivo a Parigi. È in Francia che, a partire dal 1958, distribuito in Italia solo nel 1972 con il titolo Il paese incantato), opera prima di Alejandro Jodorowsky su adattamento dello stesso A. da un ...
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Barthes, Roland
Daniele Dottorini
Filosofo e semiologo francese, nato a Cherbourg (Manche) il 12 novembre 1915 e morto a Parigi il 26 marzo 1980. Figura fondamentale nel panorama culturale francese [...] , B. trascorse l'infanzia a Bayonne. Frequentò quindi a Parigi il Lycée Montaigne e il Lycée Louis-le-Grand. Nonostante ‒ in Mythologies (1957; trad. it. 1962) ‒, nelle opere più mature è proprio il problema della fascinazione dell'immagine in ...
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Glass, Philip
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a Baltimora il 31 gennaio 1937. Ha collaborato costantemente con registi teatrali e cinematografici e con coreografi, trasferendo [...] Persichetti e W. Bergsma, perfezionandosi a Parigi, con N. Boulanger e D. Milhaud. Sempre a Parigi, dove iniziò a studiare la musica il cinema si pongono in assoluta continuità con queste opere, tanto da rendere problematica l'individuazione di una ...
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Karina, Anna
Alberto Farassino
Nome d'arte di Hanne Karin Blarke Bayer, attrice cinematografica danese, naturalizzata francese, nata a Copenaghen il 22 settembre 1940. Il suo volto armonioso, incorniciato [...] un cortometraggio e alcuni film pubblicitari, si trasferì a Parigi diventando un'apprezzata modella (fu Coco Chanel a trovarle ancora il suo fascino, come in L'œu-vre au noir (1988; L'opera al nero) di Delvaux o Haut, bas, fragile (1995; Alto, basso, ...
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Autant-Lara, Claude
Simona Pellino
Regista e scenografo cinematografico francese, nato a Luzarches (Seine et Oise) il 5 agosto 1903 e morto ad Antibes il 5 febbraio 2000. Tenace, polemico e versatile, [...] delle scene d'amore e per la condanna della guerra; l'opera conferì al regista quell'immagine di cineasta antimilitarista che l'accompagnerà La traversée de Paris (1956; La traversata di Parigi), una raffinata satira di un certo antinazismo che ...
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Mann, Michael
Simone Emiliani
Regista e produttore statunitense, nato a Chicago il 5 febbraio 1943. Autore dotato di una cifra stilistica fortemente connotata, ha ideato, assieme ad Anthony Yerkovich, [...] riprese delle rivolte degli studenti, girate nel 1968 a Parigi, ricavò Insurrection. Tornato negli Stati Uniti, diresse i La fortezza), da un romanzo di F.P. Wilson, forse l'opera più anomala della sua filmografia, dominata da un'atmosfera a metà tra ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...