Nero-Film
Marco Scollo Lavizzari
Società di produzione cinematografica tedesca, fondata a Berlino tra la fine del 1925 e l'inizio del 1926, come ditta affiliata alle case di produzione Heinrich Nebenzahl [...] annata 1928-29 vide così tra i suoi cinque titoli, insieme a opere come Das letzte Souper (1928) di Mario Bonnard o Das letzte alcune copie del film ad Amsterdam, Copenaghen, Vienna e Parigi dove ne arrivò fortunosamente una non montata. Il 31 marzo ...
Leggi Tutto
Coutard, Raoul
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 16 settembre 1924. Ha svolto un ruolo di primo piano nella definizione dello stile visuale della Nouvelle vague francese, [...] d'un été (1961) di Jean Rouch e Une femme est une femme (1961; La donna è donna) ancora di Godard. Opere destinate a entrare nella storia del cinema, anche per la nuova concezione luministica che C. impose, trasferendo la tecnologia 'leggera' e ...
Leggi Tutto
Korda, Vincent
Sabina Tommasi Ferroni
Nome d'arte di Vince Kellner, scenografo cinematografico ungherese, naturalizzato britannico, nato a Turpásztó il 22 giugno 1897 e morto a Londra il 5 gennaio 1979. [...] al 1925 studiò pittura a Vienna, a Firenze e a Parigi, e quindi lavorò come pittore e scenografo teatrale in Ungheria. deve molto agli effetti luministici di Georges Périnal. La sua opera migliore fu però The thief of Bagdad, per il quale ...
Leggi Tutto
Honegger, Arthur Oskar
Marta Tedeschini Lalli
Compositore svizzero, nato a Le Havre il 10 marzo 1892 e morto a Parigi il 27 novembre 1955. Esponente del gruppo dei Sei, che si riunì negli anni Venti [...] musica.
Compì gli studi musicali ai conservatori di Zurigo e di Parigi, con C.M. Vidor, A. Gédalge e V. d'Arc au bûcher.Il regista Georges Rouquier ha dedicato alla vita e all'opera di H. il film Arthur Honegger (1955). Un'ampia scelta di suoi ...
Leggi Tutto
Serafin, Enzo (propr. Vincenzo)
Silvia Ponti
Direttore della fotografia e documentarista, nato a Venezia il 16 aprile 1912 e morto a Roma il 27 dicembre 1995. Dotato di fine sensibilità artistica, fu [...] a Parigi lavorando in un laboratorio fotografico, frequentò per due anni a Berlino il corso per operatori presso quello della musica.
Bibliografia
S. Chiolo, Inchiesta sugli operatori. Fotografia e linguaggio fotografico, in "Filmcritica", 1954, 41 ...
Leggi Tutto
Ibert, Jacques (propr. François Antoine Marie)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore francese, nato a Parigi il 15 agosto 1890 e morto ivi il 5 febbraio 1962. Tra i pionieri della musica francese del Novecento, [...] 1937 al 1960 come direttore dell'Accademia di Francia; negli anni Cinquanta ricoprì ruoli direttivi nei teatri d'opera di Parigi. Saldamente legato alla tradizione, eppure protagonista riconosciuto della musica francese del Novecento, il suo stile è ...
Leggi Tutto
Leisen, Mitchell
Ermelinda Campani
Regista cinematografico statunitense, nato a Menominee (Michigan) il 6 ottobre 1898 e morto a Woodland Hills (California) il 28 ottobre 1972. Fu uno degli autori più [...] culla), costruito attorno all'attrice tedesca Dorothea Wieck. L'opera risulta poco convincente se confrontata con i successivi capolavori di ballerina americana (Claudette Colbert) che, trovandosi a Parigi senza soldi, si fa passare per una contessa ...
Leggi Tutto
Caron, Leslie (propr. Leslie Claire Margaret)
Morando Morandini
Ballerina e attrice cinematografica francese, nata a Boulogne-Billancourt (Parigi) il 1° luglio 1931. Figlia di padre francese e dell'ex [...] cinema con An American in Paris (1951; Un americano a Parigi) di Vincente Minnelli. In compagnia della madre e del fratello Amery 1985 come miglior film straniero e del premio César per l'opera prima, in cui ha il ruolo della moglie di Liebskind ( ...
Leggi Tutto
Schroeder, Barbet
Paolo Marocco
Regista, sceneggiatore, produttore e attore di origine tedesca, nato a Teheran il 26 aprile 1941. Attivo in Francia, autore dalla carriera multiforme, ha attraversato [...] con la famiglia in Iran e in Argentina giunse a Parigi dove intraprese gli studi di filosofia alla Sorbonne. Frequentatore di budget, e la conquista del successo commerciale. Le sue opere statunitensi degli anni Novanta si sono inserite nel filone del ...
Leggi Tutto
Fitzgerald, Francis Scott
Arnaldo Colasanti
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Saint Paul (Minnesota) il 24 settembre 1896 e morto a Hollywood il 21 dicembre 1940. F. è stato il maggiore [...] mondiale (anche se non varcò l'Oceano), raccolse nelle prime opere, nell'incontro con Zelda Sayre (che poi sposò il 3 , nei viaggi in Europa (il primo fu nel 1920, con puntate a Parigi, sulla Costa Azzurra, a Roma e Capri) le tessere di ciò che ...
Leggi Tutto
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...