Uomo politico e pubblicista tedesco (Bonn 1812 - Parigi 1875), di famiglia ebraica. Autodidatta, dallo studio di Spinoza e di Hegel elaborò un proprio sistema socialista (Die heilige Geschichte der Menschheit, [...] Fondatore con Marx della Rheinische Zeitung, ne fu il corrispondente da Parigi; con Engels pubblicò (1848) la rivista Gesellschaftsspiegel. Nel 1842 anni si dedicò a studî ebraici, e la sua opera Rom und Jerusalem (1862) è considerata uno dei ...
Leggi Tutto
Editore d'arte e collezionista francese (Argostoli 1889 - Parigi 1970) di origine greca. Dopo gli studî alla Sorbona, entrò nel 1924 nelle Éditions Morancé, dove svolse un ruolo preponderante nella pubblicazione [...] ). La sua impresa più imponente fu il catalogo ragionato dell'opera di Picasso, iniziato nel 1932 e giunto, alla sua morte . Gagarine). La moglie Yvonne (1905-1970) gestì dal 1929 a Parigi una galleria d'arte. Z. legò la sua collezione al comune ...
Leggi Tutto
Musicologo e scrittore di origine polacca (Kalusz 1862 - Parigi 1917). Stabilitosi a Parigi, fondò (1884) la Revue wagnérienne e collaborò a giornali e riviste come critico musicale, critico letterario [...] l'enfance à la pleine maturité 1756-1777, scritta in collaborazione con Georges de Saint-Foix, che completò l'opera con tre successivi volumi. Scrisse anche un romanzo, Valbert (1893), saggi critici sull'arte, sulle sue esperienze intellettuali: Les ...
Leggi Tutto
Stampatore (Magonza 1400 circa - Parigi 1466). Finanziatore di Gutenberg, gli intentò poi un processo per farsi restituire le somme prestate e gli interessi (1455) costringendolo così a cedergli tutto [...] . Il primo loro prodotto fu lo Psalterium Magontinum (1457). Seguirono altre opere: il Rationale divinorum officiorum (1459), la Bibbia delle 48 linee (1462), la prima opera che rechi la marca tipografica, il De officiis di Cicerone (1465), nel ...
Leggi Tutto
Seuil, Éditions du Casa editrice fondata a Parigi nel 1936 da Jean Bardet e Paul Flamand. Dal 2004 fa parte del gruppo editoriale La Martinière.
Dopo la scarsa attività nel periodo dell’occupazione, dal [...] le sue edizioni di letteratura e di scienze umane e sociali. Uscirono i primi volumi della collezione Pierres vives (dal 1945) a opera di M. Nadeau e P. Klossowsky, cui seguì la collana Esprit curata da E. Mounier. Tra le numerose altre collane si ...
Leggi Tutto
Scrittore ecuadoriano (Ambato, Tungurahua, 1833 - Parigi 1889). Per i suoi ideali liberali, difesi in una continua, implacabile polemica, sopportò persecuzioni ed esilio. L'opera più caratteristica della [...] sua vasta produzione è Los siete tratados (1882), saggi di varia umanità sul modello di Montaigne. Postumi furono pubblicati, fra gli altri: Capítulos que se le olvidaron a Cervantes: ensayo de imitación ...
Leggi Tutto
Giurista (Septmoncel, Giura, 1795 - Parigi 1869), avvocato, deputato al parlamento dal 1837 al 1848. Fondò, nel 1824, insieme col fratello Armand (1797-1867), la casa editrice Dalloz, che pubblica da quella [...] il Répertoire de législation, de doctrine et de jurisprudence (sotto la sua direzione ne uscirono 44 voll., 1845-65), opera altamente benemerita della cultura giuridica della Francia e di ogni altro paese che abbia un codice derivato da quello di ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del rivoluzionario e pubblicista B. Lifschitz (Kiev 1895 - Parigi 1984). Dal 1898 a Parigi, nel 1916 aderì al partito socialista e iniziò l'attività di giornalista. Fra i fondatori del Partito [...] ; schieratosi fra il 1924 e il 1929 con Trockij, venne espulso dal PCF nel 1925. Nel 1935 pubblicò la sua opera principale: Stalin, aperçu historique du bolchevisme (trad. it. 1983); dopo la seconda guerra mondiale adottò una posizione di crescente ...
Leggi Tutto
Giornalista e romanziere spagnolo (Madrid 1882 - ivi 1948), uno dei fondatori del giornale La Libertad. Quasi tutta la sua opera è dedicata alla cronaca della vita di Madrid: El Madrid de los abuelos (1908), [...] Costumbres y devociones madrileñas (1914), Del Rastro a Maravillas (1930), ecc. Pubblicò inoltre una biografia di Isabella II (Isabel II Reina de España, 1932), della quale fu bibliotecario a Parigi, e il volume di versi Las canciones (1901). ...
Leggi Tutto
Tipografo e libraio (n. Coblenza - m. 1522 circa); stampò a Parigi più di 20 Libri d'ore (dal 1497) in società con Simon Vostre. L'opera della tipografia fu poi continuata dalla vedova e dai figli; nell'insieme [...] i K. diedero 186 edizioni ...
Leggi Tutto
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...