Musicologo e scrittore di origine polacca (Kalusz 1862 - Parigi 1917). Stabilitosi a Parigi, fondò (1884) la Revue wagnérienne e collaborò a giornali e riviste come critico musicale, critico letterario [...] l'enfance à la pleine maturité 1756-1777, scritta in collaborazione con Georges de Saint-Foix, che completò l'opera con tre successivi volumi. Scrisse anche un romanzo, Valbert (1893), saggi critici sull'arte, sulle sue esperienze intellettuali: Les ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo inglese (Whitton, Middlesex, 1609 circa - Parigi 1642). Dopo gli studî a Cambridge, viaggiò (1628) in Francia e in Italia. Allo scoppio della guerra con la Scozia equipaggiò un reparto [...] ). Durante il Lungo Parlamento (1640) dovette, come realista, fuggire sul continente, dove, a Parigi, finì suicida col veleno. La parte più originale della sua opera sono le liriche, satiriche, d'occasione e amorose, concepite nella scia di J. Donne. ...
Leggi Tutto
Poeta e linguista francese (Parigi 1932 - Villejuif 2009). Influenzato da É. Benveniste ma anche dai formalisti russi e dalla scuola di Francoforte, ha sviluppato, in stretto rapporto con la sua opera [...] poetica (Dédicaces proverbes, 1972; Dans nos recommencements, 1976; Légendaire chaque jour, 1979; Voyageurs de la voix, 1985; Jamais et un jour, 1986; Nous le passage, 1990), un'importante riflessione ...
Leggi Tutto
Scrittrice (Nancy 1695 - Parigi 1758). Divisa da un marito grossolano e brutale, visse qualche tempo con la marchesa du Châtelet, l'amica di Voltaire, e fu accusata a torto di aver sottratto una copia [...] dai migliori ingegni del tempo. La sua fama si accrebbe quando fece rappresentare una commedia, Cénie (1750); un'altra opera drammatica, La fille d'Aristide, ebbe un insuccesso clamoroso. Tra gli scritti minori, sono da segnalare interessanti lettere ...
Leggi Tutto
Scrittore di lingua tedesca (Zabłotow, Ivano-Frankovsk, 1905 - Parigi 1984), di origine ebraico-polacca. Allievo di A. Adler a Vienna, docente di psicologia e politica sociale a Berlino, nel 1927 entrò [...] 1933, abbandonò il partito criticandone il processo di stalinizzazione, optando per un socialismo di stampo umanistico. Della sua opera, che include tra l'altro scritti in francese, si ricorda soprattutto la trilogia a sfondo autobiografico Wie eine ...
Leggi Tutto
Diplomatico e scrittore tedesco (Gardelegen 1829 - Parigi 1910), fratello di Paul. A lungo in missione diplomatica in Giappone e in Cina, nel 1870 prese parte alla guerra franco-prussiana; fu poi assegnato [...] all'ambasciata tedesca a Parigi e assunse altri importanti incarichi in seno alla diplomazia del suo paese. Le sue esperienze di ), Zwei Reisen in der Türkei (1899). Della sua opera narrativa, traversata da una fine venatura scettica, si menzionano ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Les Aygualades, Bouches-du-Rhône, 1798 - Parigi 1866). Iniziò come poeta satirico e politico e fu con A.-M. Barthélemy (v.) uno dei più accaniti avversarî del regno di Carlo X (Les [...] Sidiennes, 1825; La villéliade, 1826; Napoléon en Égypte, 1828; Le fils de l'homme, Waterloo, 1829). Si dedicò poi a opere di fantasia; drammi come Le chariot d'enfant (1850, in collab. con G. de Nerval), L'imagier de Harlem (1851); commedie, Le fou ...
Leggi Tutto
Diplomatico e scrittore (Vienna 1811 - ivi 1892); entrato (1833) nella cancelleria, fu collaboratore di Metternich. Si trovò a Milano durante le Cinque giornate e fu fatto prigioniero dagli insorti che [...] lo trattennero come ostaggio; poi ambasciatore a Parigi (1849-59), ministro di Polizia nel gabinetto Rechberg (1859), e sul periodo 1848-59, pubblicò varî volumi, tra cui un'opera su Sisto V (Sixte-Quint, d'après des correspondances diplomatiques, ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Strasburgo 1841 - Parigi 1929). Autore di saggi sulla storia della musica (Histoire du Lied, 1868, 2a ed. 1903; Le drame musical, 1875), appassionato divulgatore dell'opera di Wagner, [...] e animati da una visione misticheggiante (Les grands initiés, 1889; Sanctuaires d'Orient, 1898). Tali interessi influenzano anche la sua opera di romanziere (Le double, 1893; La prêtresse d'Isis, 1907), di poeta (Les chants de la montagne, 1877) e di ...
Leggi Tutto
Poeta, scrittore e uomo politico lituano (Czereia, Lituania, 1877 - Fontainebleau 1939); ministro della Lituania a Parigi dal 1919 al 1926, alla conoscenza della sua patria dedicò parecchie opere letterarie, [...] politiche e storiche. Ma la personalità di M. è legata soprattutto alla sua opera poetica nella quale affronta il mistero dell'uomo dinnanzi all'eternità, tema che egli affida (dal punto di vista espressivo) a un'intima suggestione musicale (Poèmes, ...
Leggi Tutto
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...