BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] in cui erano ancora vivi i ricordi del padre della B., recatosi a Parigi nel 1766, e l'eco suscitata dal suo famoso libro, lei e il nel lavoro, che seguì assiduamente e intelligentemente nell'opera letteraria, che aiutò nel coltivare le amicizie e le ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] a consigliare la lettura di Cicerone, di Terenzio e delle sue opere - fu considerato allora alla stessa stregua di umanisti di ben altra Austria, nell'ex Cecoslovacchia, nella Biblioteca nazionale di Parigi, in Germania, in Gran Bretagna e in Polonia ...
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ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] 1549 al 1559 alla corte di Caterina de' Medici.
A Parigi l'A. dovette conoscere il famoso medico d'Amiens Jacques Dubois scienza e la capacità di medico.
Nell'edizione ginevrina delle opere del Dubois, curata dal Moreau nel 1630-34, appaiono tanto ...
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BORGA, Anton Maria
Gianbattista Salinari
Nacque il 25 marzo 1723 a Rasa, piccolo paese nei pressi di Locamo, ma fu bergamasco di origine e più esattamente di Zogno, che ancor oggi fa parte della provincia [...] rimase senza effetto su quella che è da considerare la sua opera più importante e riuscita, in cui poté meglio sfogare il aver per titolo frustatore rifrustato. Con note e intagli bellissimi, Parigi 1764, "satira la più viva e la più piccante contro ...
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CAPELLO (Capelo, Chapelo, Capellus, Cappello, Cappelli, Cappellus), Guglielmo
Frank Rutger Hausmann
Nacque ad Auletta (prov. di Salerno) da un medico di nome Goffredo, probabilmente negli ultimi anni [...] (Modena, Biblioteca Estense, cod. P. 4. 7;Parigi, Biblioteca nazionale, cod. Ital. 81;Torino, Biblioteca nazionale 6901]). Il commento, l'unico esistente di quella difficile opera, dimostra non solo la grande erudizione storica e geografica dell ...
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CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] supporre non molto cospicua né, a giudicare dall'opera prescelta dal C. per la sua versione, troppo Torino (Epist., p. 238), e in un'altra del 1621, sempre da Parigi ancora allo Scotto: "Ma il signor Conte di Verrua ed il signor Crotti scrissero ...
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CILLENIO, Berardino (Berardinus o Bernardinus, Cyllenius; Berardinus Veronensis)
Gianni Ballistreri
Probabilingnte nacque a Verona verso la metà del sec. XV.
Quasi nulla sappiamo di lui, e il cognome [...] che della Chalcias - cui pure il Borgogni accenna come ad opera compiuta - e dei commenti catulliani e properziani, di un Commentum in Priapeia, che il Labbe vide a Parigi nella biblioteca del Naudé. Poco, nel complesso, è oggi dato rintracciare ...
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MALIPIERO, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'11 nov. 1603 da Caterino di Alvise e da Elisabetta Cappello di Silvano di Giovanni Battista.
Questo ramo della famiglia, tra le più antiche del [...] , presieduta da Giovanni Battista Loredan.
L'opera voleva essere una riflessione storico-politica intorno 184; F. Antonini, La polemica sui romanzi religiosi: una lettera da Parigi di Ferrante Pallavicino, in Studi secenteschi, XXXI (1990), pp. 30 ...
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CALCILLO (Calzillo, Calcilla, latinamente Calcilius o Chalcidius, forse in ricordo del commentatore platonico), Antonio
Giovanni Parenti
Nacque a Sessa Aurunca probabilmente sui primi del sec. XV. Della [...] Panormita. Di questo periodo non ci resta alcuna traccia di opere, così come della sua attività nell'Accademia Pontaniana altro non C.", nel ms. Lat.6069R della Bibl. Naz. di Parigi. Comunque sia della questione, il poemetto, che intendeva celebrare ...
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CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] le scuole elementari (Milano 1844).
Probabilmente solo la seconda parte è opera del C. che propone come esercizio di lettura primaria un racconto di Parigi e di Fontainebleau.
Forti reminiscenze dei giudizi pariniani sui limiti delle opere pittoriche, ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...