FERRANTI, Giuseppe
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Piacenza il 29 giugno 1888 da Gaetano e da Maria Teresa Montanarini.
La vita e l'opera di questo compositore restano in gran parte sconosciute. Molto [...] regolarmente lezioni di composizione e canto. A Parigi, nel febbraio del 1914, vennero eseguite sue in ultimo, F. Bussi, distintosi per una vivace e convinta opera di riscoperta dell'opera e della personalità del Ferranti.
Fonti e Bibl.: Necrologi in ...
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FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] si suppone comunque essere A. F. G. S. Pacini, il quale fu, dal 1804 circa, maestro di canto di corte a Parigi. L'opera compare in una raccolta di brani vocali dal titolo Journal de chant composé d'airs, duos, trios, romances et vaudevilles d'opéras ...
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BASSI, Calisto
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Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] alla Scala, 26 dic. 1850). Altre sue traduzioni di libretti di opere note furono quelle de La muta di Portici (A. E. Scribe italiano, con il libretto tradotto dal B. nel 1848, a Parigi, Teatro Italiano, 19 febbr. 1863; Genova, Teatro Carlo Felice, ...
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PASTA, Carlo Enrico
Juan Carlos Estenssoro
PASTA, Carlo Enrico. – Compositore, nato a Milano il 17 novembre 1817, figlio di Giuseppe e di Giuseppina Puricelli.
Avviati gli studi musicali nella città [...] e lo spiccato talento nel tessere i pezzi concertati. Oltre ad alcune opere minori, Pasta compose anche una Missa solemnis (data a Lima nel 1869 ma scritta probabilmente già a Parigi). Dagli anni Novanta del secolo scorso i titoli di Atahualpa e di ...
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BARBIERI, Marianna
Ada Zapperi
Nacque a Firenze il 18 febbr. 1818 da un modesto impiegato della corte granducale. I primi elementi dello studio musicale le furono impartiti dallo zio Luigi Barbieri. [...] Donizetti al Teatro della Pergola di Firenze.
Sulla scelta di quest'opera, che fu una delle preferite dalla B., c'è tutta la B. ottenne uguali successi al Teatro Italiano di Parigi cantando nella Semiramide di Rossini. Altri compositori, oltre Verdi ...
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CANDOTTI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Codroipo (Udine) il 1º ag. 1809 da Paolo e Giustina de Fazio. Ancora fanciullo fu mandato in seminario dalla famiglia, le cui modeste condizioni [...] pubblicata anche in caratteri Braille, Padova 1856), opere che ebbero vasta risonanza in Italia e all' virili riportò il secondo accessit al concorso indetto dall'Union Choral di Parigi e fu poi pubblicata dall'editore Repos.
Bibl.: L. Pistorelli, G ...
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BENINCORI, Angelo Maria
Raoul Meloncelli
Nato a Brescia (Fétis) o a Casalmaggiore (Lancetti) il 28 marzo 1779, iniziò giovanissimo lo studio della musica insieme col fratello Giuseppe. Recatosi a Parma [...] in Germania e in seguito ristampate a Parigi. Nella capitale francese il B. pubblicò poi le opere terza, quarta, quinta; l'opera sesta, comprendente tre Trii per piano, è inferiore ai quartetti. Le opere settima e ottava, composte ciascuna di tre ...
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DI VEROLI, Elda
Roberto Staccioli
Nata a Frosinone il 7 luglio 1892 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò a studiare il pianoforte con Maddalena Pacifico e, successivamente, si dedicò al canto sotto la [...] Circo di Saragozza, il Coliseu di Lisbona (Rigoletto con Miguel Fleta), il San João di Oporto, l'Opéra di Parigi e il London Opera House (dove nel Barbiere di Rossini fu giudicata superiore a Luisa Tetrazzini). Allo stesso tempo era richiestissima ...
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GIOVANNI da Cascia (G. da Firenze, G. de Florentia, Iohannes de Florentia)
Stefania Villani
Non sono noti gli estremi biografici e si hanno poche notizie del percorso artistico di questo compositore [...] con la struttura del verso, caratteristica comune anche alle opere di Jacopo da Bologna.
Dall'esame delle 3 cacce Laurenziana, Palat. 87), Roma (Bibl. apost. Vaticana, Rossi 215), Parigi (Bibl. nationale, Nouv. acq. franç. 6771, e Fonds ital. ...
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DAVICO, Vincenzo
Anna Bisconti
Nacque a Monaco (principato) il 14 gennaio del 1889 da Giuseppe e da Maria Accomasso. Iniziò i suoi studi a Torino con il maestro Giovanni Cravero e li terminò al conservatorio [...] , in cui il mondo emotivo in tutte le sue accezioni si rivela protagonista indiscusso delle sue opere. Nel corso della sua ventennale residenza a Parigi (1918-1940) il contatto con il mondo culturale francese, allora in pieno fermento impressionista ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...