PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] conte di Fuentes, fu ambasciatore a Londra, Torino e Parigi; la figlia Maria Manuela sposò il duca di Villahermosa e Russia in Italia.
Da Bologna, la sua attenzione fu attratta dall’opera di Ferdinando di Borbone, duca di Parma e Piacenza, che stava ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] gli scritti della prima fase (fino al 1500 circa), cioè la sua opera lirica. Gli epigrammi furono stampati prima del 1500 in diverse edizioni, complessivamente sei volte, a Parigi, Lipsia e Vienna, e sembrano essere stati molto apprezzati. Un largo ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] ). Parlare quindi di carattere "popolare" della figura e dell'opera di C. ha senso solo se si intende far riferimento 2613-2637;le "posizioni" ed i sommari a stampa alla Bibl. naz. di Parigi, H. 773-780. Si veda inoltre, S. Cicatelli, Vitadelp. C. de ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] la nunziatura del Portogallo. C'è poi da segnalare l'opera del C. nella commissione cardinalizia istituita per appianare le divergenze sorte col cardinale arcivescovo di Parigi de Noailles che, insieme con alcuni teologi domenicani, riteneva che ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] » (cit. in Odorici, 1864, p. 461, n. 3).
Opere: Per le opere a stampa del Paciaudi cfr. le bibliografie redatte da Vezzosi (1780, Tillot, Paciaudi e la Biblioteca di Parma in Mélanges Hauvette, Parigi 1934, pp. 451-460; G. Gasperoni, Il teatino Paolo ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] lungo.
Il Medici si dovette subito mettere all'opera per giustificare la posizione della Corona francese nella guerra lo stesso re. Il 21 luglio si rimise in marcia per Parigi, dove entrò solennemente. Nel frattempo scoppiò la polemica sulle sue ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] particolari dell'ingresso in religione e della professione; i prodigi operati prima e dopo il sacerdozio; la celebrazione della prima messa è vero inoltre che il santo studiò tre anni a Parigi né che passò per Avignone per visitare suo cugino Piero ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] 978: ibid., 3796). Ma contemporaneamente B. VII appoggiò la opera dei vescovi che, soprattutto in Germania, dove nel sec. Scriptores, VIII, Hannoverae 1848, p. 503); Elisiardo, vescovo di Parigi, ad limina Apostolorum ebbe da B. un diploma per i beni ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] dopo il fallimento, del concilio pisano ebbero una ristampa a Parigi nel. 1512 per J. Petit. Il nuovo concilio fu alle ostilità. L'armistizio concluso il 7 apr. 1521 a Thorn fu infatti opera di Carlo V e di Luigi II d'Ungheria. L'insuccesso del F. ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] il 1268 e il 1272 il F. non si trovava a Parigi con Tommaso, ma in Toscana. A Napoli il F. intrattenne sicuramente il 2 giugno 1327.
Il F. è noto soprattutto per le sue opere di carattere storico. I suoi Annali pergli anni 1063-1303, tramandati in ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...