CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] , tra cui Il Mugnaio, Cristoforo Colombo e I Misteri di Parigi). Agli inizi degli anni '60 il padre e la madre in giudizi come quello di Muriel Stuart (un'allieva della Pavlova che operò nella sua compagnia tra il 1919 e il '26,studiando nei periodi ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] e Tisbe di D. Canziani, rappresentato al teatro Kamennyj, per l'opera comica di C.S. Favart Le tre sultane e per il dramma Il cosacco poeta, il ballo Il trionfo della Russia, ossia i Russi a Parigi di I.I. Valberch, O. Poirot, K.A. Kavos e allestì ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] erede per un sesto, oltre a lasciarle i diritti delle opere scritte dopo il loro incontro (all'indomani della scomparsa e, dopo un lungo periodo di riposo, recitò con successo a Parigi in francese L’uomo, la bestia e la virtù. Rientrata in Italia ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] di E. Cozzani, Milano 1919. Il B. ridusse a libretti d'opera le seguenti sue opere: L'amore dei tre re, musica di I. Montemezzi, Milano, M. Rocca e dal B., avrebbe dovuto recare a Parigi ai delegati italiani. Quando nel giugno dei '19 l'associazione ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] personaggi in cerca di autore di Pirandello, opera con cui andò in tournée a Parigi, Londra, Basilea, Berlino. Nella parte del spezzare la retorica del cinema del ventennio. Le tre opere in cui si concretizzò, nell'anteguerra, questa collaborazione ( ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] villanella fortunata (Urbino 1816), Gli esiliati di Firenze (Parigi 1819), Il gran naso (Napoli 1820).
Cantate: , pp. 29, 38-59; F. Meneghezzi, Notizie intorno la vita e le opere del maestro di musica S. P. raccolte da F. Sanseverino, in L’Italia ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] Marie-Louise de la Ramée), ambientato tra l'Olanda e Parigi; una storia che oscilla tra l'idillio campestre e una negli anni successivi a lavorare per alcuni fra i maggiori operisti italiani del suo tempo, sia con soggetti originali sia traendoli ...
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GOVI, Amerigo Armando Gilberto, detto Gilberto Govi
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 22 ott. 1885 da Anselmo e da Francesca Gardini.
La famiglia era di ceppo emiliano: il padre, ispettore delle ferrovie, [...] nel Canton Ticino, nel 1930 decise di debuttare anche a Parigi, dove si esibì, per tre serate a inviti, nell' di addio al teatro. Per l'occasione decise di mettere in scena un'opera mai rappresentata, ma alla quale pensava da tempo, Il porto di casa ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] Italia e forse l'elemento di maggior modernità della sua opera; pressoché costante la superficialità culturale (L. Franchetti in fu rilevato e riassorbito dalla Nazione, si trasferì a Parigi, dove continuò a lavorare nel giornalismo con lo pseudonimo ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] B., dimessi gli impegni giornalistici, si trasferì a Parigi dove rimase sino al 1858, stringendo relazioni con pratica, come ebbe ad osservare il Terracini, l'interesse maggiore dell'opera letteraria del B., in apparenza slegata e così estesa in un ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...