MUSARD, Philippe
Compositore di musica, nato forse a Parigi verso il 1792, morto a Auteuil il 31 marzo 1859. Fu direttore d'orchestra a Londra e a Parigi (direttore dei balli al teatro delle Variétés, [...] poi all'Opéra-Comique e finalmente all'Opéra). Per qualche tempo organizzò e diresse concerti con un'orchestra propria. Come compositore, il M. produsse specialmente musica da ballo, che fu accolta quasi sempre con favore grandissimo, tanto da ...
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La ricerca musicale
Giorgio Battistelli
Il problema
L’orizzonte della ricerca musicale appare oggi molto più indefinito che in passato. Non è nemmeno più ovvio distinguere tra una musica di ricerca [...] spinta verso la dimensione dell’assurdo musicale. M. Kagel ha letteralmente trasformato gli schemi dell’Opéracomique settecentesca parodiando la tradizione e destabilizzando di continuo i parametri dell’ascolto con una graffiante espressività ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] la sua onnipresenza e la sua totalità, farebbe appello anche al gusto, all'olfatto, al senso tattile. Nella spettacolarità dell'opéracomique, con le sue incongruenze, le sue scene di cartapesta e il suo ‛bel canto', troviamo ben più che un pizzico ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] 1836-37 fu alla Hofoper di Vienna in balli di A. Campilli e di Perrot e ne La Sylphide di F. Taglioni. Danzò poi all'Opéracomique di Parigi e al S. Carlo di Napoli ne Il Rajàh di Benares di S. Taglioni (12 genn. 1839).
Carlotta sposò Perrot, che le ...
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MORLACCHI, Francesco
Biancamaria Brumana
MORLACCHI, Francesco (Giuseppe, Baldassarre). – Nacque a Perugia il 14 giugno 1784 da Alessandro (1760-1818) e da Virginia Terenzi (1766-1834).
La presenza della [...] letterarie francesi (la comédie-ballet di Voltaire e Jean-Philippe Rameau La princesse de Navarre del 1745 e l’opéra-comique di Claude Godard d’Aucourt de Saint-Just e François-Adrien Boieldieu Jean de Paris del 1812), riaffermando quella preminenza ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] Soler e Rinaldo d'Aste di Astarita; nel giugno 1797 prese parte con la compagnia francese alla messa in scena dell'opéra-comique Le quiproquo di F.-A.-D. Philidor nella residenza imperiale di Pavlovsk; nella cantata Il genio della Russia di G. Sarti ...
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SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Andrea Chegai
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico. – Nacque il 14 novembre 1774 a Maiolati (oggi Maiolati Spontini), nella vallata dell’Esino, presso Ancona, secondogenito [...] napoletana del 1799, La finta filosofa, fu accolto nel febbraio del 1804 dal théâtre-Italien; nel maggio seguì all’Opéra-Comique il primo titolo francese, La Petite maison (libretto di Michel Dieulafoy e Nicolas Gersin), dall’esito sfortunato, e il ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] e il 1985 (un numero superato solo da alcuni titoli di G. Verdi, Puccini, G. Bizet e Gounod) e al théâtre national de l'Opéra-Comique di Parigi, Paillasse fu dato 477 volte tra il 1910 e il 1950: in un sistema di produzione basato sul successo di ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] comica Madame Sans-Gêne (R. Simoni, New York, Metropolitan, 25 giugno 1915, dir. Toscanini; Parigi, Opéra-Comique, 10 giugno 1916, trad. Milliet), un lavoro che sarebbe stato suggerito al G. da G. Verdi ai tempi dello Chénier; sappiamo comunque che ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] 1855) e all'Avana. Modificata e con libretto francese di A. Leuven e L. Brunswick, fu rappresentata il 9 dic. 1839 all'Opéra-Comique di Parigi con il titolo di Eva, poi il 6maggio 1854 al Théâtre-Italien con il titolo originale.
Assai apprezzata fu l ...
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Singspiel
〈Sìṅšpiil〉 s. neutro ted. [comp. di Singen «canto» e Spiel «recitazione»], usato in ital. al masch. – Spettacolo teatrale di carattere leggero, favolistico o popolaresco, sorto e affermatosi nei paesi di lingua tedesca nei secoli...