BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] 8 S.; P. Rotondi, Il polittico di B. da Modena a Lavagnola, Genova 1955; Id., Mostra d'opere d'Arte restaurate, Genova 1956, pp. 14 S.; M. Laclotte, De Giotto à Bellini, Paris 1956, p. 3; P. Torriti, Il Maestro di S. Maria di Castello, Genova 1956, p ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] le medaglie ordinate a celebrare l'epoche de' prodigi, e delle glorie operate da Napoleone il Massimo", ricordava un Milano 1903, p. 39; G. Hubert, La sculpture dans l'Italie napoléonienne, Paris 1964, pp. 235, 253, 424, 445; L. Caramel - C. Pirovano, ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] pp. 155 s.; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'éstampes, I, Paris 1854, pp. 42-44; G. Nagler, Die XIX-XXI; F. Mauroner, Le inc. di Tiziano, Padova 1943, pp. 72 s.; L'opera del genio ital. all'estero, A.Petrucci, Gli incisori dal sec. XV al sec. XIX ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] palmeschi, stabilì che le «operede picture che restasseno imperfette» fossero affidate a «Bonifatio pictor de S. Aloise» (Cortesi Bosco
Il 6 marzo 1539, Pitati concorse, assieme a Paris Bordon, Vittore Brunello e Giovan Pietro Silvio, all’ ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] in tale data ricevette pagamenti per la sua prima opera di ampio respiro, la decorazione del soffitto dell'oratorio -56; A. Bréjon de Lavergnée, Seicento, le siècle de Caravage dans les collections publiques françaises (catal.), Paris 1988, pp. 229 ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] riconoscerlo nel "dom Ioannes de Verona" che tra il s.; G. Franco, Di fra G. da V. e delle sue opere, Verona 1863; L. Giro, Sunto di storia di Verona…, II, Verona La nature morte dès l'antiquité à nos jours, Paris 1952, p. 33; E. Carli, Il Pintoricchio ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] ciò gli diede agio di realizzare opere per Venezia – la Pietà con ind.; S. Mason, À l’enseigne du calice et de la lune, in Revue de l’art, 2008, vol. 160, n. 2, et Marco Vecellio, in Venise & Paris, 1500-1700. Actes des Colloques, Bordeaux-Caen ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] al C. a titolo di omaggio, così come la sua opera gli valse ambiti riconoscimenti (fu insignito del quarto Ordine del Torino), IV (1855), p. 605; C. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes..., II, Paris 1856, p. 12; A. Merli, Delle arti del disegno ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] , com'è noto, all'opera di Adolfo Venturi che della rivista L. Colet, in L'Italie des Italiens, IV, Rome, Paris 1864, pp. 65-69; Carteggio D'Ancona, III, II (1924), ff. 10-11, pp. 1-27; M. De Camillis, D. G., letterato e poeta, Napoli 1925; A. ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] aveva infatti sposato il pittore lorenese Nicolas de Breul (8 ott. 1600); morto il merito di averne reso nota l'opera nell'Europa settentrionale.
L'E. morì 1920; H. Focillon, A. E., in Mélanges Emile Bertaux, Paris 1924, pp. 77-92; W. Drost, A. E. und ...
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borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...
pari1
pari1 (ant. pare) agg. [lat. par paris]. – 1. a. Uguale ad altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o uguale in genere: siamo p. d’età, di statura, di forza; le due colonne sono p. d’altezza (o più comunem. sono...