GIOVANNI di Pietro da Pisa
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore documentato a Genova dal 1401 al 1423.
La prima notizia relativa a G., figlio di Pietro, risale al 1401, [...] fig. 79), attribuito in passato a Turino Vanni ma ora accostato all'opera di G. (Id., 1988, pp. 35-37), come dimostrano la e Bibl.: J.B. Seroux D'Agincourt, Histoire de l'art par les monuments…, VI, Paris 1823, tav. CXXXIII; F. Alizeri, Notizie dei ...
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LUCA di Tommè
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta intorno al 1356 nel Breve dell'arte de' pittori senesi (Milanesi; [...] Niccolò di ser Sozzo. Si tratta in ogni caso della prima opera nota di L. - al quale viene in genere ascritta la à Michel Laclotte. Études sur la peinture du Moyen Âge et de la Renaissance, Paris 1994, pp. 68-77; G. Freuler, L'eredità di ...
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LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] data al periodo parigino un insieme di opere, tutte in collezioni private, quali La lo scultore Ugo Carà e Gino De Finetti quest’ultimo rientrato in Italia Milano 1962, II p. 1002. E. Bénézit, in Dictionnaire… des peintres…, V, Paris 1976, p. 553. ...
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FLORIMI (Florimj, Florini, Florino), Matteo
Laura Volpe
Discendente da una famiglia di calcografi, nacque verso il 1540 (Romagnoli, sec. XIX, p. 751). Fu editore e stampatore attivo a Siena.
Non sappiamo [...] 76). A Siena, dove già nella prima metà del secolo operava un Mario Florimi anch'egli editore, il F. aprì la , München 1837, pp. 379 s.; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, II, Paris 1854, p. 241; G.K. Nagler, Die Monogrammisten, Leipzig- ...
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FORABOSCO (Ferrabosco, Ferabosco), Girolamo
Bernard Aikema
Figlio di Zorzi e di Marina Frizzieri, nacque a Venezia nel 1605 e qui fu battezzato il 24 novembre (Moretti, 1986). Visse e operò quasi ininterrottamente [...] ; A.M. Zanetti, Della pittura veneziana e delle operede' veneziani maestri, Venezia 1771, p. 386; L. Paris 1988, pp. 100-104 nn. 21 s.; A. Bréjon de Lavergnée - N. Volle, Musées de France. Répertoire des peintures italiennes du XVIIe siècle, Paris ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] si conserva (ms. MSL.1861.7446). Prima che l’opera lasciasse l’Italia, erano state cavate alcune copie più o ; Les troys livres de l’art du potier…, translatés de l’italien en langue françoyse per maistre Claudius Popelyn, Paris 1860; I tre ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] Bocca di Leone.
In quest'opera il M. si rivelò pittore dopo la segnalazione che ne fece Pierre-Adrien Paris nel 1808 (Boyer). Tra il 1803 e , Le monde des arts en Italie et la France de la Révolution et de l'Empire, Torino 1969, p. 205; Il cardinale ...
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D'ANCONA, Paolo
Rosella Siligato
Nacque a Pisa il 7 nov. 1878 da Adele Nissim e da Alessandro, l'insigne storico della letteratura, che lo indirizzò agli studi letterari; frequentò il liceo e l'università [...] costituì il materiale per un'altra opera monumentale: La Miniature Italienne du Xe au XVIe siècle (Paris-Bruxelles 1925).
Qui il D., il D. per il "secours précieux dans la formation de ce Dictionnaire"). Nel dopoguerra riprese i suoi studi su ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] Cicognara, Venise 1837, pp. 527 s.; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, p. 509; L. Passerini, La bibliografia di Michelangelo Buonarroti e gli incisori delle sue opere, Firenze 1875, p. 173; G. K. Nagler, Die Monogrammisten ...
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GISMONDI, Paolo (detto Paolo Perugino)
Giovanna Mencarelli
Nato a Perugia intorno al 1612, secondo quanto riferiva Pascoli, condusse il suo primo apprendistato presso il pittore perugino Giovanni Antonio [...] e l'Umiltà. Queste opere diedero una certa fama al de Lavergné, Un décor inédit de Romanelli et de son atelier au Palais de Justice de Carpentras, in Seicento. La peinture italienne du XVIIe siècle et la France (Rencontres de l'École du Louvre), Paris ...
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borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...
pari1
pari1 (ant. pare) agg. [lat. par paris]. – 1. a. Uguale ad altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o uguale in genere: siamo p. d’età, di statura, di forza; le due colonne sono p. d’altezza (o più comunem. sono...