GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] su Dante, tra il 1541 e il 1548, e vide approvate le sue opere: il Commento sopra l'Inferno di Dante il 14 genn. 1542, il Gello in Les écrivains et le pouvoir en Italie à l'époque de la Renaissance, Paris 1974, pp. 149-242; A. D'Alessandro, Il Gello ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] 'epoca cioè che - come ha detto Lucien Febvre (Le problème de l'incroyance au XVIe siècle. La religion de Rabelais, Paris 1942, p. 492) -"veut croire".
Ma se guardiamo alla sua opera, vi troviamo moltissime citazioni di autori sacri (cfr. Raimondi, p ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] con il titolo Tropheum Iulii Medicis.
Sia per le ristampe delle opere che per altri carmina di Pio sparsi in varie edizioni si autori a Lucano (Paris, J. Bade, 1514), Ovidio (Metamorphoseos, Lyon, S. Bevilacqua, 1518, e De arte amandi et remedio ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] ; la lett. a Pietro, già pubbl. da A. Hortis, Studj sulle opere latine del Boccaccio, Trieste 1879, pp. 347 s., è ora meglio in -387; E-G. Léonard, Histoire de 7eanne Ire. La jeunesse de la reine 7eanne, I, Monaco-Paris 1932, pp. 239, 318; G ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] la pestilenza del 1348 ed essendo il commento a Persio opera degli ultimi anni della sua vita, si può supporre che , Milano 1998, pp. 1534, 1542; F. Petrarca, Lettres de la vieillesse, a cura di E. Nota, Paris 2002-04, I, pp. 255-259; II, pp. 125 ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] che progredivano le ricerche. Proprio all'assetto non ultimato dell'opera deve attribuirsi l'assenza di personalità di riguardo, tra secolo, Milano 1961, s.v.; P. De Nolhac, Pétrarque et l'humanisme, Paris 1965, ad ind.; G. Sancassani, I documenti ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] ). La Vitae i repertori accennano all’esistenza di opere inedite, perdute con la distruzione dei fondi del 44-51; X-M. Le Bachelet, Bellarmin avant son cardinalat, Paris 1911, p. 275; M. de Bouard, Sixte-Quint, Henri IV et la Ligue, in Revue des ...
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Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] di assoluto rilievo: fu infatti l'operatore dei principali film della FEKS e, che la percezione delle forme deca-de in genere dalla "visione" al , Russian formalist theory and its poetic ambiance, Paris-La Haye 1968.
Si vedano inoltre: Ejzenštejn ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] e Vienna... in ottava rima... (Roma 1626), il rimaneggiamento, cioè, operato da Angelo Albani del romanzo quattrocentesco francese Paris et Vienne di Pierre de la Cypede, costituirebbe la fonte decisiva e inoppugnabile. L'autore del poema, comunque ...
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L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino
Manlio Simonetti
L’interpretazione eusebiana della Scrittura ha rappresentato uno snodo importante nella storia dell’esegesi patristica, in quanto ha valorizzato [...] , già più o meno ampiamente messa in opera da Barnaba Giustino Ireneo Ippolito Tertulliano Clemente, aveva 59-99; É. des Places, Eusèbe de Césarée commentateur. Platonisme et Écriture Sainte, Paris 1982; M. Simonetti, Esegesi e ideologia nel ...
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borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...
pari1
pari1 (ant. pare) agg. [lat. par paris]. – 1. a. Uguale ad altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o uguale in genere: siamo p. d’età, di statura, di forza; le due colonne sono p. d’altezza (o più comunem. sono...