Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] compreso, che avviene a opera di microrganismi favorevoli, già ).
C. Lévi-Strauss, Le cru et le cuit, Paris, Plon, 1964 (trad. it. Milano, Il Saggiatore, , 1993.
R. Parigi Bini, A. Someda De Marco, Zootecnia speciale dei bovini. Produzione della carne ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] Berger, I-IV, Paris 1884-1911, ad indicem; Les registres de Grégoire IX (1227-1241), a cura di L. Auvray, I-IV, Paris 1890-1908, ad , XXVII (1997), pp. 95-130; M.C. Ferrari, 1243: l'operato di G. da M. a Vercelli, in Studi di storia medioevale e di ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] 67), fece lo stesso con la sua opera principale, un Thesaurus pontificum. Bertrando fece venire G. Mollat, Bertrand du Poujet, in Dictionnaire d’histoire et de géographie ecclésiastique, VIII, Paris 1935, coll. 1068-1074; E. Dupré Theseider, I papi ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] Monfalcone, nei pressi di Reggio Emilia.
La Cronaca è la sola opera sopravvissuta di S., mutila di almeno due quinti, sia nell'avvio . 278-289; L. Gatto, Federico II nella Cronaca di Salimbene de Adam, in Federico II e le nuove culture. Atti del XXXI ...
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Leone IV, santo
Federico Marazzi
Nacque a Roma, figlio di Radualdo. Dal nome del padre si potrebbe dedurre che appartenesse a una famiglia di origine longobarda trasferitasi in città, ma l'onomastica [...] pp. 456-67.
L. Duchesne, Les premiers temps de l'État pontifical, Paris 1898, pp. 109-16, 121.
P. Brezzi, Roma , in D.B.I, III, pp. 26-7 e, ora, in questa stessa opera.
Lexicon Topographicum Urbis Romae, I, Roma 1993, s.v. Corsarum, monasterium, pp. ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] ; B. Cassinelli, Cagliostro dinnanzi al Sant'Uffizio (1789-91), Roma 1930; C. Photiadès Les vies du Comte de Cagliostro,Paris 1935, (l'opera più completa sull'avventuriero siciliano); B. Pincherle, Specifici e ricette del conte di Cagliostro, in La ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] che più tardi si ricordò delle devastazioni operate dalle truppe di re Ladislao negli anni 1408 religieuse du XVe siècle. Le pape et le concile, I-II, Paris 1909, ad Indicem; J. J. Berthier, L'église de la Minerve à Rome, Rome 1910, pp. 207-13; L. ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] a tutti i livelli sociali che ne deriva. Ma nell'opera sono ancora da segnalare la denunzia che "la sregolatezza degli ecclesiastici H. Grégoire, Essai historique sur les libertés de l'Eglise gallicane, Paris 1820, p. 491; A. Sgura, Relazione ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] della morte alla Vergine (Siena, Mus. dell'Opera della Metropolitana), Duccio esprime un diverso repertorio desunto le thème iconographique de l'Annonciation, in Synthronon. Art et archéologie de la fin de l'Antiquité et du Moyen Age, Paris 1968, pp. ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] e dei Parmigianino. Il F. commissionò una gran quantità di altre opere ad Annibale e ai suoi allievi, e sembra che abbia risistemato il ), pp. 49-182; F. de Navenne, Rome et le palais Farnèse pendant les trois derniers siècles, Paris 1923, pp. 1-98; O ...
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borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...
pari1
pari1 (ant. pare) agg. [lat. par paris]. – 1. a. Uguale ad altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o uguale in genere: siamo p. d’età, di statura, di forza; le due colonne sono p. d’altezza (o più comunem. sono...