Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] in vista del conflitto imminente. Giovanni Lido scrive, nella sua operade Magistratibus, che Costantino sposta le sue truppe dall’Istria e dal , VIIe siècle av. J.-C. – VIe siècle apr. J.-C., Paris 2002.
42 Zos., II 22.
43 Anon. Vales., I 5,21: ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] i sacri canoni e a essi si sottomette e le sue opere sono di incitamento per tutti i sovrani. Scrive ancora Giovanni:
de Parisius, Tractatus de potestate regia et papali, c. 21, in J. Leclercq, Jean deParis et l’ecclésiologue du XIIIe siècle, Paris ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] (un pressante invito in tal senso in un'opera emblematica di quel clima: Delle viziose maniere del 1938.
Giovanni da Parigi, De potestate regia et papali, in J. Leclerc, Jean deParis et l'ecclésiologie du XIIIe siècle, Paris 1942, pp. 235-311 ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] point les esprits de tous ceux qui m'entouraient, maîtres et camarades, toute l'atmosphère morale deParis vers 1880 mondo: in nessuna città, anzi in nessuno Stato vivono ed operano fianco a fianco tanti istituti scientifici stranieri". La sfida del ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] 1870, o per mano diretta di Dio o per opera di Dio attraverso l’intervento di qualche potenza estera7. Una Le pontificat de Léon XIII: renaissances du Saint-Siège? Actes du colloque deParis du 2003, Roma 2006; J.M. Ticchi, Aux frontières de la paix ...
Leggi Tutto
Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] 12 A. Chastagnol, La préfecture urbaine, cit.; Id., Les Fastes de la Préfecture de Rome au Bas-Empire, Paris 1962.
13 PLRE I (1971), a cura di A.H.M. di Avianio Simmaco, il quale aveva incluso nell’opera anche i profili del suocero e dello zio materno ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] al compromesso con le nuove idee fu la pubblicazione dell'operaDe' diritti dell'uomo (Assisi 1791), di cui era rituel à Rome (XVIe-XIXe siècle), a cura di C. Brice-M.A. Visceglia, Paris-Roma 1997, pp. 286-94, 298, 300, 302, 305, 308, 310 s., 314 ...
Leggi Tutto
Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] Sur la fête de la Croix. Analyse d’une homélie de Moyse bar Cépha et du ms. grec 1586 deParis, in Revue de l’Orient Chrétien of Michael the Great, cit., pp. 125-126.
53 Quest’opera, che si estendeva da Giulio Cesare all’età dell’autore, non ...
Leggi Tutto
Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] La formation du droit séculier et du droit de l’Église aux IVe et Ve siècles, Paris 19792, pp. 13-21. Ne sottolinea cit., p. 513.
73 Cod. Theod. I 4,2.
74 L’operaDe muneribus civilibus liber singularis offre, nell’ampio frammento pervenuto (Dig. L 4, ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] di J. Wischmeyer in questa stessa opera.
5 Cfr. L. Duchesne, Les Origines chrétiennes. Leçons d’histoire ecclésiastique professées à l’École Supérieure de Théologie deParis, Paris s.d.
6 A. Loisy, La Crise de la foi dans le temps présent (Essais ...
Leggi Tutto
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...
pari1
pari1 (ant. pare) agg. [lat. par paris]. – 1. a. Uguale ad altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o uguale in genere: siamo p. d’età, di statura, di forza; le due colonne sono p. d’altezza (o più comunem. sono...