BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] al Courier Franco-Italien del Carini e al Courier deParis di F. Mornand. Ritornato a Torino, fu direttore pratica, come ebbe ad osservare il Terracini, l'interesse maggiore dell'opera letteraria del B., in apparenza slegata e così estesa in un arco ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] . lat. 3324, n. 112 (contenente solo una parte dell'opera), De laudibus Beatissimi Patris Sisti IIII P. M. Molte poesie sono pubblicate et le XVI siècle, Paris 1982, III, passim; De morte Platinae, in B. Platino, De vitis magnorum Pontificum historia ...
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ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] certo numero di lettere.
Opere: Carmen de varietate fortunae, sive de vita sua et gestis civium Paris 1852), pp. 1792-13, e Leroux-de Lincy et L. M. Tisserand, Paris et ses historiens aux XIVème et XVème siècles, in Histoire générale deParis, Paris ...
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Scrittore francese (Besançon 1802 - Parigi 1885), figlio di Joseph-Léopold-Sigisbert (v.), che egli seguì da bambino nei suoi spostamenti (Corsica, Calabria, Spagna). Già nel 1818 e nel 1819 fu premiato [...] " allora di moda, Han d'Islande (1823) e Bug Jargal (1825), pubblicò una delle sue opere più celebri, Notre-Dame deParis (1831), colorita, grottesca evocazione della Parigi medievale e tipico romanzo "romantico", interessandosi di problemi sociali e ...
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(o Port-Royal-des-Champs) Monastero della regione parigina nella valle della Chevreuse, fondato nel 1204 da Matilde di Garlanda, secondo il desiderio di suo marito Matteo de Montmorency-Marly. Popolato [...] 16° sec., risorse agli inizi del 17° sec. per opera della badessa Jacqueline Arnauld (mère Angélique) che dal 1608 si pensionanti, postulanti e novizie furono fatti uscire sia da P. deParis sia da P.-des-Champs; nel 1665 tutte le religiose che ...
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Scrittore e critico francese (Boulogne-sur-Mer 1804 - Parigi 1869). Iniziati gli studî di medicina, li abbandonò presto per dedicarsi al giornalismo letterario nel Globe, partecipando al movimento romantico: [...] d'amour (1843). I saggi che pubblicò sulla Revue deParis, sulla Revue des deux mondes, sul National e su 'Accademia di Losanna (1837-38) trasse le prime linee di un'opera su Port-Royal, che venne via via estendendosi nelle successive edizioni ( ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Gérard Labrunie (Parigi 1808 - ivi 1855). Poeta e narratore romantico e visionario, la sua opera - per la ricchezza dei riferimenti simbolici, onirici ed esoterici, [...] du feu, che comprende anche i 12 sonetti di Les Chimères, mentre sulla Revue deParis veniva pubblicato Aurélia ou le rêve et la vie, opera precorritrice (soprattutto del surrealismo) in cui convergono i motivi dominanti della sua ispirazione: la ...
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Poeta e romanziere francese (Vichy 1881 - ivi 1957). Collaboratore della Nouvelle revue française, della Revue deParis e del quotidiano argentino La Nación, cofondatore di Commerce (1924), aderì alle [...] , e di I. Svevo. Si ricordano fra le sue opere, oltre al citato Barnabooth, Fermina Marquez (1911); Enfantines (1918); Amants, heureux amants (1923); Parisde France (1926); Aux couleurs de Rome (1938); Ce vice impuni, la lecture (1941). Notevoli ...
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Scrittore francese (Parigi 1740 - ivi 1814); di idee novatrici, fantastico e insieme curioso della realtà immediata, fu autore di un'opera assai originale (L'an 2440, rêve s'il en fut jamais, 1771; 1a [...] tempo. A Parigi dedicò ancora Tableau deParis (2 voll., 1781) e Le nouveau Paris (6 voll., 1798). Per il interessanti. Fu all'avanguardia anche nel campo linguistico, con l'opera Néologie ou Vocabulaire des mots nouveaux ou à renouveler (1801). ...
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Romanzo (1831) dello scrittore francese V.-M. Hugo (1802-1885).
Trama: la storia ha luogo alla fine del Medioevo; ha come protagonisti il giovane Quasimodo, che solo e infelice nella propria deformità [...] teatrali e cinematografici, tra i quali si ricordano il film The Hunchback of Notre Dame (1939), del regista cinematografico tedesco W. Dieterle (1893-1972), e l'opera musicale Notre Dame deParis (1998) di L. Plamondon, con musiche di R. Cocciante. ...
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borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...
pari1
pari1 (ant. pare) agg. [lat. par paris]. – 1. a. Uguale ad altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o uguale in genere: siamo p. d’età, di statura, di forza; le due colonne sono p. d’altezza (o più comunem. sono...