PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] Parigi (Marabottini, 1992, p. 14). «L’arte di governare» scriverà Lione, «non s’impara solamente dalla lettura di 1959, p. 209), assunse toni sarcastici nella raccolta di sonetti pubblicata a operadi quest’ultimo con falso luogo d’edizione – Pechino ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] p. 218, Thieme-Becker).
Nel 1899 il D. partecipava per la seconda volta al Salon diParigi, riproponendo Un antiquario a Venezia, forse la stessa opera esposta a Monaco di Baviera l'anno precedente (Giannelli, 1916, pp. 220 s.).
All'inizio del secolo ...
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CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] ancora nel 1877 a Napoli (p. 11 del catal.) e a Parigi nel 1878, dove fupremiato e di nuovo nel 1891-92 a Palermo (Alfano, 1891, p. 108). Temi risorgimentali si trovano anche in altre opere del C., e a essi le guide alle esposizioni davano molto ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] pittorica, la Esposizione d'arte moderna di Budapest (1936), l'Esposizione internazionale diParigi (1937), dove vinse il "Grand Prix". A quella mondiale di New York (1937) il D. fu invitato a dare un'opera che celebrasse Gugliemo Marconi: lo ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] , quest'ultima inviata nel 1883 anche all'Esposizione di belle arti di Roma. Opera giovanile sono poi i Putti del proscenio del teatro i modelli. All'Esposizione universale diParigi del 1900 e poi a quella internazionale di Roma del 1911 il G ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] d'arte". Della primavera 1906 è il suo primo viaggio a Parigi; nell'estate dello stesso anno andò in Russia. Nel 1906-7 risulta tra gli iscritti all'Accademia di Belle Arti di Venezia: varie sue opere del 1907, firmate, furono eseguite a Padova e a ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] .
Ma Parigi non lo aiutò a risolvere i suoi problemi, anzi lo disorientò: da un lato il F. voleva ottenere il consenso del mercato con opere accessibili e vendibili (ritratti, scene di costume), dall'altro non poteva rinunciare alla pittura di storia ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] gli attacchi della stampa fascista contro di lui, ebreo, e vennero tacciate di degenerazione le opere con cui egli si presentò all'Esposizione internazionale diParigi: una serie di dipinti di grande formato, alla cui stesura collaborò ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] fase (Valente, in Corace, p. 19) si rivelava l'interesse dello J. per l'operadi Michelangelo e la tensione verso una forma di tipo monumentale.
All'Esposizione universale diParigi del 1878 lo J. inviò il gruppo Eva e Lucifero, ispirato al Caino ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] rotoli conservati presso il Museo Guimet diParigi, intitolati Mou-lan (distretto a nord nei dintorni di Jehol; Beurdeley, pp. 170 s.). Nello stesso museo si trova anche una delle opere migliori del C.: Tributo di cavalli a Ch'ien-lung, rotolo ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...