ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] inutile si dimostrò la pronta rinuncia dell'A. all'invito dell'OpéradiParigi a musicare la Medea di Nicolas Etienne Framery. Lo stesso von Reck consigliò l'A. di comporre la sua opera per Parigi a Berlino, dove l'A. aveva fissato la sua dimora con ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] Creò i bozzetti per l'Orfeo di Monteverdi (Roma, teatro dell'Opera) nel 1934;per la Norma di Bellini, di cui fu anche regista, nel 1936(Firenze, Maggio musicale) e 1937(teatro Nazionale di Varsavia e OpéradiParigi); per la Valchiria nel 1936(Milano ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] fu poi con uguale successo replicata a Montecarlo. Venne poi scritturata dall'OpéradiParigi, ove dopo una rappresentazione di Fedora al teatro Sarah Bernhardt nel maggio 1905 con E. Caruso e T. Ruffo, direttore Cleofonte Campanini, cantò dal 1907 ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] II, che nel frattempo si veniva costruendo, raccoglieva entusiastici consensi: sono anche presenti riecheggiamenti dell'OpéradiParigi e accenti di quel gusto corrente riconducibile alla Secessione viennese e all'Art Nouveau. Il sovraccarico ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] un mero recitativo, come nell'accompagnato che precede la cavatina di Arsace nella Semiramide, alle parole "di Belo il tempio".
Nel 1858 le M. furono contattate dall'OpéradiParigi per essere scritturate a qualunque condizione. Vi giunsero tuttavia ...
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Clair, René
Edoardo Bruno
Nome d'arte di René-Lucien Chomette, regista cinematografico francese, di origini ebraiche, nato a Parigi l'11 novembre 1898 e morto ivi il 15 marzo 1981. L'inventività e il [...] teatro, curando diverse messe in scena (l'ultima delle quali, l'Orphée di Gluck, nel 1973 all'OpéradiParigi), e di letteratura. Oltre ai testi radiofonici, scrisse racconti, un romanzo (Adams, 1926) e memorie 'cinematografiche'. Tra queste ultime ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] veramente - come risulta da una nota manoscritta apposta su un esemplare del libretto in possesso della Bibliothèque de l'OpéradiParigi - al "Teatro S. Angelo in Venezia la Primavera 1782", precedendo così quella, sicura, del Teatro S. Moisè ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] , paga pegno alla temperie storica: si tratta infatti di una traduzione, dovuta a G. Schmidt, della tragédie lyrique di J.-B.-G. Milcent Hécube, rappresentata all'OpéradiParigi nel 1800 con la musica di G. de Fontenelle. Le tinte fosche e lo ...
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FERRARIS, Amalia
Roberto Staccioli
Nata a Voghera (prov. di Pavia) nel 1828 (o nel 1832, secondo i dati dell'Ufficio dello stato civile di Firenze), da Luigi e da Giuseppina Fontanella, palesò sin da [...] Viotti.
Il suo successo raggiunse i massimi vertici negli anni in cui danzò all'OpéradiParigi dove debuttò l'11 ag. 1856 in Les Elfes di A. Mazilier su musiche del conte N. Gabrielli. A questo primo trionfo seguì quello, ancor più lusinghiero, del ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] l'interesse con la sua interpretazione, e a questo proposito si ricorda la profonda gratitudine di C. Saint-Saëns, di cui egli aveva fatto rivivere al teatro dell'OperadiParigi (1914-15, 1916-17) l'Enrico VIII.J. Massenet lo stimava a tal punto da ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...