Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] le sue pantomime luminose al Musée Grévin diParigi con grande successo di pubblico, fino alla prima dei Lumière La vie d'un fantasmorge, Bruxelles 1990.
Sulla figura e l'operadi Carpenter:
H. Bollaert, Phantasmagoria, in "The new magic lantern ...
Leggi Tutto
Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] collegato, alla nascita in Francia della casa di produzione Film d'art, fondata a Parigi nel 1908, e alla Film d'arte Diventò abituale e assai diffusa negli anni Settanta e Ottanta a operadi Grazzini, Kezich, Del Buono, Soldati, Carlo Laurenzi, C.G ...
Leggi Tutto
Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] e i suoi paesaggi grigi; e Otello Martelli, che fu l'operatoredi Roberto Rossellini in Paisà (1946), ma che, già negli anni statunitensi), ma prima ancora nell'École de Beaux Arts diParigi, in Nosferatu-Eine Symphonie des Grauens (1922) Wagner ...
Leggi Tutto
Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] tratti comuni profondi che legarono gli esponenti e le operedi tale movimento. Gli autori della N. v. carriera di Suzanne, girati in 16 mm), e decidendo di esporsi al rischio di finanziare un lungometraggio dedicato ai quartieri diParigi, Paris ...
Leggi Tutto
DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] (lo spettacolo sarà presentato nel 1963 al teatro Sarah-Bernhardt diParigi e il 7 apr. 1964, nel quadro del Festival . 1974, presso il teatro Mediterraneo di Napoli, curò la regia dell'opera buffa Lo frate 'nnammurato di G. B. Pergolesi nell'ambito ...
Leggi Tutto
Film sull'arte
Paola Scremin
Cade sotto la definizione di f. sull'a. una varietà eterogenea di filmati dedicati alla cultura storico-figurativa: dal profilo biografico di un creatore di varia natura [...] la galleria Il Milione di Milano approfondendo poi i suoi interessi con frequenti viaggi a Parigi. I loro primi f di film processuale, tuttavia, risale al 1913 a operadi Sacha Guitry, autore delle uniche immagini in cui si può seguire il lavoro di ...
Leggi Tutto
Filmologia
Giorgio De Vincenti
Orientamento degli studi cinematografici che anticipò per diversi aspetti la semiologia del cinema degli anni Sessanta e Settanta ed ebbe origine con la fondazione nel [...] il primo vero tentativo sistematico di studio del cinema per operadi studiosi che non appartenevano alla filmologie (nr. 7-8, 1951), di M.-C. Lebrun, direttore del Museo pedagogico diParigi.
Psicologia e psicofisiologia
Più ancora dell'approccio ...
Leggi Tutto
Psicoanalisi
Lucilla Albano
Il rapporto tra psicoanalisi e cinema
Nel 1895, mentre a Vienna venivano pubblicati gli Studien über Hysterie di J. Breuer e S. Freud, atto di fondazione di una nuova disciplina [...] Parigi avveniva la prima proiezione pubblica del Cinématographe dei fratelli Lumière. Nati insieme alla fine del 19° sec. il cinema e la p. hanno contribuito alla profonda trasformazione della percezione della realtà esterna e dioperazionidi ...
Leggi Tutto
Sperimentale, cinema
Bruno Di Marino
L'espressione cinema sperimentale, inadeguata e ambigua, si riferisce a una vasta area di film, caratterizzati quasi sempre da: a) assenza di sceneggiatura, dialoghi [...] fratello Victor) realizzò a partire dal 1952 a Parigi, in Italia si ricomincerà a parlare di c. s. solo nei primi anni Sessanta. con quello di animazione: per es. nell'operadi una figura centrale come il ceco Jan Švankmajer, autore di cortometraggi ...
Leggi Tutto
Cinegiornale
Serafino Murri
Forma di cinema documentario dal taglio giornalistico, organizzata in rassegne di notizie dalla cadenza periodica, in genere settimanale, con intenti d'informazione e di [...] a 48 fotogrammi al secondo. Gran parte delle opere francesi e americane di attualità prodotte in questi anni ebbero la loro vetrina internazionale in grandi fiere come la Panamericana e l'Esposizione universale diParigi del 1900, e si diffusero ben ...
Leggi Tutto
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...