Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] lingue europee; anche l’opera oggi nota come Ricordi uscì, variamente intitolata, a Parigi (Morello 1576: Consigli e Guicciardini dopo l’avvento al potere di Cosimo de’ Medici.
Rispetto all’operadi ➔ Niccolò Machiavelli, quella guicciardiniana, ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] 'incontro con Onofri avverrà solo alcuni anni più tardi.
Stabilitosi a Parigi dal 1912 al 1915, il C. approfondì lo studio dei grandi Poesia e conoscenza (ibid. 1932), la prima di una serie diopere teoriche del C., che costituiscono il commento ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] , forse seconda soltanto a quella diParigi, e il principe, appassionato di belle arti e di musica, era tutto inteso a rendere splendida la sua capitale. Già s'era servito dell'Algarotti per acquistare in Italia opere d'arte per la famosa Galleria ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] a qualche dramma e a qualche racconto minore, la sua opera più fortunata, la Fisiologia dell'avvocato, edita nel 1842 a 492).
A pochi anni dalla morte l'editore M. Lévy diParigi raccolse e pubblicò gli articoli più significativi scritti dal F. per ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] operadi filologo e di scrittore. Senza dubbio lo spirito critico a cui è ispirata la sua attività di traduttore ed espositore di testi antichi - sia che egli cerchi di Liber de sex principiis di Gilberto Porretano, Parigi 1541; i Rhetoricorum ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] e la pubblicazione; e tra il 1818 e il 1819 uscivano dal Dondey-Dupré a Parigi i tre volumi della Divina Commedia di Dante Alighieri,con commento di G. Biagioli.
L'opera ebbe vasta fortuna, e fu a quei tempi l'edizione più accreditata e più corrente ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] la singolare malafede dei giornalisti del Constitutionnel diParigi, e per l'ancor più singolare impudenza di Stendhal, che ritorse sul C. l'accusa di plagio, ripubblicando nel 1817 col suo nome l'opera contesa, la questione "si trascinò per molti ...
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DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] parte anche dal Crema (p. 331).
L'opera del D. consta di tre tenso e tre partimen. Il genere della , II [1886], pp. 1-111), mentre il solo ms. 7 (Bibl. naz. diParigi, Fonds Franç. 15211), scritto in Italia, tramanda il partimen tra il D. e Ambert. ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] beaux-arts diParigi -, chiamati a realizzare edifici pubblici e governativi secondo i canoni eclettici di stampo ; 1220 del 9 apr. 1889; M. Piacentini, L'edilizia moderna: l'operadi Raimondo d'Aronco, in Emporium, XXXVII (1913), 220, pp. 243 s.; ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] Parigi dove rimase sino al 1858, stringendo relazioni con gli scrittori locali e collaborando al Courier Franco-Italien del Carini e al Courier de Paris di periodo piemontese" del Risorgimento e l'operadi educazione morale e sociale seguita al ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...