Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] rivendicava alla municipalità di Milano il diritto di dare una Costituzione alla Cisalpina, senza attendere gli ordini diParigi. La sua di origine cinquecentesca, confermano poi la maturità dell'artista ormai in grado di sintetizzare in un'operadi ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] semileggendaria del poeta Caedmon e nei poemi d’argomento biblico, operadi vari autori ignoti, che furono raggruppati intorno al suo del viaggio celeste di Alessandro; dall’altare portatile dell’inizio del sec. 11° (Parigi, Museo di Cluny) con la ...
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(it. Portorico) Isola delle Grandi Antille che, insieme ad altre isole minori (9104 km2, con 3.971.020 ab. nel 2009), forma il Commonwealth of P., liberamente associato agli USA (dei quali adotta anche [...] anno seguente divenne possedimento statunitense in virtù del trattato diParigi del 10 dicembre 1898, che pose fine alla guerra ’analisi delle problematiche politiche e sociali, come testimoniano le operedi J.L. González, A. Díaz Alfaro, R. Marqués ...
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Filosofo e teologo (Pallet, in Bretagna, 1079 - monastero di Saint-Marcel-sur-Saône 1142). Considerato, con Anselmo d'Aosta, come uno degli iniziatori del "metodo scolastico", la sua opera teologica lo [...] calamitatum mearum. Dapprima scolaro di Roscellino, passò poi a Parigi alla scuola di Guglielmo di Champeaux; e come aveva azioni. L'importanza dell'operadi A. nella storia della cultura del 12º secolo - al di là della positiva valutazione della ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Henri Beyle (Grenoble 1783 - Parigi 1842). Nato da famiglia della migliore borghesia, perse la madre in tenera età e crebbe nell'astio per il padre. La sua formazione [...] ". Qui frequentò artisti e letterati e iniziò la sua operadi scrittore. Le sue Lettres écrites de Vienne en Autriche, si conosce sotto il titolo di Lucien Leuwen. Inoltre, e sempre negli anni di Civitavecchia (S. morì a Parigi durante un congedo, ma ...
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Poeta tedesco (Düsseldorf 1797 - Parigi 1856). Di famiglia borghese ebrea, si formò in un ambiente aperto alle istanze di rinnovamento conseguenti alla Rivoluzione francese e alla cultura illuministica. [...] si unì sentimentalmente a una giovane diParigi, Eugenie Mirat, che sposò nel di Montmartre. Il lungo calvario degli ultimi anni orientò H. al pessimismo, ma non lo fece sostanzialmente deviare da quell'ironico distacco che connota l'intera sua opera ...
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Uno dei maggiori rappresentanti dell'Illuminismo francese (Langres 1713 - Parigi 1784). Figlio di un artigiano, fece i primi studî in un collegio gesuitico e fu per breve tempo avviato allo stato ecclesiastico; [...] si trasferì a Parigi, ove ottenne il titolo di maître ès arts (1732). Precettore, poi apprendista in uno studio legale, partecipò all'operadi divulgazione della cultura inglese traducendo libri di medicina e di storia. Con la traduzione del Saggio ...
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Narratore, drammaturgo, poeta svedese (Stoccolma 1849 - ivi 1912). Autore dotato di una vitalità elementare, si è accostato a forme letterarie sempre diverse e contraddittorie, comunque sostenute da una [...] crisi spirituali, come quella cosiddetta di Inferno (1895-97), vissuta a Parigi in completo isolamento, tra alchimia misogino, costante in tutta l'operadi S., acquista un peso decisivo a partire dai crudi racconti di Giftas ("Sposarsi", in due parti ...
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Carlo Maria Ossola
Poeta italiano, nasce ad Alessandria d'Egitto, l'8 febbraio 1888, da genitori lucchesi, colà emigrati, perché il padre Antonio lavorava come sterratore al canale di Suez. Frequenta [...] con Kavàfis e Zervos (il gruppo di "Grammata"). Nel 1912 U. migra a Parigi, si iscrive alla Sorbona (tesina poesia che sempre "torna presente pietà" (L'impietrito e il velluto). L'operadi U. è oggi riunita nei volumi Vita d'un uomo. Tutte le poesie ...
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Scrittore nederlandese (n. L'Aia 1933). L'operadi N., tradotta in più di trenta lingue, e a cui sono stati attribuiti importanti riconoscimenti, spazia dalla narrativa alla poesia, fino alla cronaca di [...] , e in essa si trova conferma della grande unità della sua opera. Il «labirinto dell'io» occupa un posto centrale, un io Un pomeriggio a Bruay», 1963; De Parijse beroerte «Le agitazioni diParigi», 1968; Een avond in Isfahan «Una sera a Ispahan», 1978 ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...