PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] , nel 1935 all’Opéra-Comique diParigi e al Grand-Théâtre di Bordeaux, dove tornò negli anni successivi. Nel 1938 cantò al Politeama di Lisbona e al Rivoli di Oporto. Si esibì anche al Real di Madrid e nei teatri nazionali di Zagabria e Belgrado ...
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FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da Giovan Battista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] più tardi, con la migliore conoscenza delle ulteriori operedi Wagner, e grazie finalmente alla meno angusta stato a Parigi per la morte di G. Meyerbeer.
Fu ancora a Parigi per la Petite Messe solemnelle di Rossini e per il Don Carlos di Verdi. ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] 1901-02 e 1902-03, all'Opéra-Comique diParigi nel 1904. Ebbe in repertorio L'Africana di G. Meyerbeer, Pagliacci di R. Leoncavallo, Manon Lescaut di G. Puccini, Edmea di A. Catalani, Ernani di G. Verdi, La Vestale di G. Spontini. Altre prime ...
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Sandro Cappelletto
Opera all'ultimo atto
La vita delle fondazioni liriche è sempre più faticosa: un debito complessivo di 320 milioni di euro (e pochissimi sono gli enti virtuosi), ma anche l’incapacità [...] come normalmente accade a Vienna, Berlino, Parigi, Londra, senza squilli di trombe, rispettando il patto che regola la segretario generale della Konzerthaus di Vienna. Dal 1991 al 2012 è stato direttore dell’Operadi Zurigo, inaugurando la sua ...
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BORDOGNI, Giulio Marco
Angela Mattera
Nacque a Gazzaniga (Bergamo) il 23 genn. 1789. Formatosi alla scuola di G. S. Mayr, sembra che il suo debutto come tenore avvenisse al Teatro Nuovo di Novara nel [...] Cecchina suonatrice di ghironda, insieme con altre operedi F. Orlandi e di S. Pavesi. Chiamato a Napoli nella primavera 1818 per cantare al San Carlo il Tancredi (suo cavallo di battaglia), fu udito da un incaricato del Teatro Italiano diParigi, il ...
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Puccini, Giacomo
Luisa Curinga
Commuovere con la musica
Operista italiano vissuto tra la seconda metà dell’Ottocento e il primo Novecento, Puccini raggiunse già in vita fama e successo, e fu considerato [...] (1904). Come Manon, queste opere tratteggiano con intensità e profondità d’introspezione psicologica i sentimenti di eroine sfortunate, che soffrono e muoiono per amore.
In Bohème, ambientata a Parigi tra un gruppo di amici spensierati e squattrinati ...
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AGNELLI (Agnello), Salvatore
Renzo Bonvicini
Nato a Palermo nel 1817, da famiglia di commercianti, rivelò sin dall'infanzia grande sensibilità per la musica. Educato nel Collegio musicale di Palermo [...] in una sala da concerti a Parigi nel 1872; cfr. Masutto p. 5), Stefania (3 atti), Gli Sforza (4 atti). Il Carozzi cita anche Il Debitore, Pace figlia d'amore, Le Nozze di un principe, Raul di Créquy (7 pezzi aggiunti all'operadi Val. Fioravanti), I ...
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BIAGGI, Girolamo Alessandro
Carlo Frajese
Nacque a Calcio (Bergamo) il 2 febbr. 1819. Dal 1829 al 1839 studiò violino e composizione al conservatorio di Milano con i maestri A. Rolla e N. Vaccai; contemporaneamente [...] della consulta lombarda a Torino; in seguito si recò a Parigi, dove conobbe personalità del mondo culturale e frequentò G. un'operadi vasto respiro sulla vita di Rossini, già delineata in una relazione del 1869, Della vita e delle operedi Rossini ...
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ADOLFATI, Andrea
Guido Piamonte
Nato a Venezia nel 1711, allievo di Baldassare Galuppi, dopo aver compiuti gli studi musicali venne nominato maestro di cappella della chiesa di Santa Maria della Salute [...] Sonate, a tre, cinque e sei, opera I. a. (Parigi, Bibliothèque Nationale).
La tradizione attribuisce all'A. il merito di un'innovazione: quello di avere per primo usato il ritmo di 5/4,apparso in un'aria dell'opera Arianna. Ma, se tale ritmo già era ...
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Musicista (Lucca 1743 - Madrid 1805). Figlio di un contrabbassista, studiò con l'abate D. F. Vannucci e nel 1757 si recò a Roma per perfezionarsi nel violoncello. A Firenze fondò insieme con G. G. Cambini, [...] con il Manfredi un giro concertistico in Francia, e a Parigi si pubblicarono sue operedi musica strumentale, accolte con grandissimo favore. Passò poi a Madrid ove diventò compositore di camera del principe delle Asturie; poi, pur restando a Madrid ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...