EVERARDI, Camillo
Roberto Staccioli
Figlio di genitori italiani, nacque in una località non nota dell'attuale Belgio, nel 1825. Cominciò lo studio del canto presso il conservatorio di Liegi, perfezionandosi [...] al Théátre des Italiens diParigi nella Fiorina di C. Pedrollo (8 dic. 1855, Hermann), nella Matilde di Shabran di Rossini (gennaio 1856) e come protagonista del Don Giovanni di W. A. Mozart (febbraio 1856), opera in cui fu ritenuto ammirevole ...
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GALIMBERTI (Galinberti, Gallimberto), Ferdinando
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo violinista e compositore, secondo quanto riportato dal Gerber attivo a Milano intorno [...] peraltro tra la sinfonia d'opera e le sonate a 3 e assume talora la denominazione anche di ouverture, richiede di solito un'orchestra d'archi della Bibliothèque du Conservatoire national de musique diParigi, ora nella Bibliothèque nationale de France ...
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DEL LAGO, Giovanni
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati biografici; si sa soltanto che fu allievo del frottolista padovano Giovanni Battista Zesso e che nel periodo 1520-1543 fu prete nella [...] di Bologna, ms. B. 107, e copie di singole lettere alla Bibliothèque nationale diParigi, Fonds Italien 1110 e alla Nationalbibliothek di trattati più ampiamente nell'unica opera a stampa del D., la Breve introduttione di musica misurata, dedicata al ...
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BENTI (Bente), Matteo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Maclodio (Brescia), presumibilmente nel 1579. La data di nascita si ricava con una certa sicurezza da una polizza d'estimo del 1661, dalla [...] . Perfino della sua operadi liutaio, che dovette certamente essere rigogliosa, se si pensa alla lunghezza della sua vita, non rimane - di sicuramente attribuibile al B. - che un liuto, conservato al Museo del Conservatorio diParigi. Tutti i giudizi ...
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LANCETTI (Lanzetti), Salvatore
Luca Mancini
Nacque a Napoli intorno al 1710. Studiò violoncello e composizione nella sua città natale, presso il conservatorio di S. Maria di Loreto.
Dopo un breve soggiorno [...] , op. 1, che ebbero una successiva riedizione presso Le Clerc diParigi. A Londra pubblicò, nel 1740, i 6 Solos for two riferimento proprio alle Sonate op. 1, del 1736: in quest'opera l'estensione del violoncello raggiunse il Si bemolle e la tecnica ...
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ALARI (poi Alary), Giulio Eugenio
Riccardo Allorto
Compositore, insegnante e direttore musicale. Nato a Mantova il 16 marzo 1814, compì gli studi musicali al conservatorio di Milano sotto la guida di [...] fino alla caduta del Secondo Impero. Nell'ultimo ventennio della sua esistenza tornò all'insegnamento privato di canto. Morì a Parigi il 17 apr. 1891.
Delle nove opere liriche che egli fece rappresentare tra il 1840 ed il 1866, solo Le Tre nozze e ...
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BIANCHI, Eliodoro
Vittorio Frajese
Nacque a Cividate al Piano (Bergamo) il 6 maggio 1773 da Massimo e da Claudia Balestra. Ancora fanciullo, ebbe i primi insegnamenti di musica da suo padre, buon musicista [...] dal 1809 al 1814.
Nel carnevale 1804 interpretò per la prima volta, al Teatro Argentina di Roma, opere del genere serio. Recatosi a Vienna nel 1805, fu di nuovo a Parigi e a Londra nel 1806-7. Durante il soggiorno parigino sposò la cantante Carolina ...
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ANTONOLINI, Ferdinando
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Compositore e direttore d'orchestra, nato a Venezia nella seconda metà del secolo XVIII, nipote dell'ultimo nunzio apostolico a Venezia, Giovanni Filippo Gallerati Scotti.
Si [...] Alessandro I dopo il congresso diParigi (1814), Mars et Vénus (1815), Le calif de Bagdad (1818), La victoire navale e Khensi et Teo (1819), Cora et Alonso (1820) e Alceste, ou La descente d'Hercule aux enfers (1821). Oltre alle opere citate, l'A. si ...
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polifonia
Guido Turchi
L’insieme armonico di molti suoni
Il termine polifonia, di origine greca, significa «molti suoni» e indica un tipo di scrittura musicale che prevede l’insieme simultaneo di più [...] centri di produzione in tutta Europa: dapprima nei monasteri o nelle scuole polifoniche basilicali (come Notre-Dame a Parigi o mirabile fase al madrigale, in particolare nell’operadi Monteverdi.
Altrettanto gloriosa sorte la polifonia incontrò ...
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AMBROSI (Ambrogi), Antonio, detto Podestà
Guido Piamonte
Nato a Venezia nel 1786, l'A. svolse una brillante carriera di basso sulle scene italiane e viennesi fra il 1817 e il 1834, quando terminano [...] scaligere dal marzo al novembre 1818 varie opere: Etelinda di Peter von Winter (23 marzo), Il rivale di se stesso di Karl Weigl (18 aprile), Gianni diParigidi F. Morlacchi (30 maggio), Il finto Stanislao di Adalbert Gyrowetz (5 agosto), Torvaldo e ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...