Scrittore francese (Chaville, Hauts-de-Seine, 1867 - Parigi 1905). Ricco di interessi letterarî e filologici, pubblicò Étude sur l'argot (1889), incentrata sull'analisi dell'operadi F. Villon (cui dedicò [...] et notes, post., 1912); tradusse tra gli altri Shakespeare, Defoe, Stevenson. Scrisse novelle e prose di estrema raffinatezza stilistica e di sottile penetrazione psicologica (Coeur double, 1891; Le roi au masque d'or, 1893; La croisade des ...
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Scrittore francese (Basse Terre, Guadalupa, 1851 - Parigi 1935). Appartenne alla scuola naturalista e collaborò al volume delle Soirées de Médan con una delle migliori novelle (L'affaire du Grand 7). Più [...] drammatiche (Jacques Damour, 1887, riduzione da un'operadi É. Zola; La mort du duc d'Enghien, 1888; Deux patries, 1895) e varie pantomime, il suo nome è ricordato per i romanzi: La dévouée (1878), Élisabeth Couronneau (1879), Les hauts faits de ...
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Scrittrice (Parigi 1846 - Dinard 1917), figlia di Théophile e moglie di C. Mendès. La sua opera, di cui si ricordano raccolte di liriche (Le livre de jade, 1867; Poèmes de la libellule, 1885), romanzi [...] (Le dragon impérial, 1869; Princesses d'amour, 1900) e drammi (La marchande de sourires, 1888; La fille du ciel, con P. Loti), è improntata a un esotismo orientale, allora di moda. Fu tra i primi membri dell'Académie Goncourt. ...
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Pseudonimo dello scrittore Louis Andieux (Parigi 1897 - ivi 1982). Fu uno dei fondatori, nel 1924, della scuola surrealista. Nel 1927 aderì al comunismo e la sua opera subì una profonda trasformazione; [...] letteraria del suo tempo. Così affrontò il ciclo narrativo di Le monde réel (Les cloches de Bâle, 1935; Elsa (1959); Les poètes (1960); Le fou d'Elsa (1963); tra le opere narrative: Les communistes (3 voll., 1949-51); La semaine sainte (1958); La ...
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Scrittore irlandese (Dublino 1882 - Zurigo 1941). Tra i massimi autori del Novecento, dopo una prima fase in cui la sua scrittura evolve in stretta aderenza ai canoni espressivi tradizionali della prosa [...] a Trieste (dove conobbe I. Svevo e ne incoraggiò l'opera) insegnando alla Berlitz School, a Zurigo e a Parigi. Esule volontario, estraneo alla "rinascita celtica", ha fatto di Dublino il luogo centrale dei suoi libri, descrivendola con minuziosa ...
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Scrittore francese (Parigi 1924 - Choisel 2016). Tra i protagonisti della scena letteraria del suo paese, ha confermato, dopo il successo di Vendredi ou les limbes du Pacifique (1967) e di Le roi des aulnes [...] 1994); Eléazar ou la source et le buisson (1996); Journal extime (2002); Les vertes lectures (2006); Voyages et paysages (2010); Je m'avance masqué (2011); Les fausses fenêtres (post. 2024). L'opera narrativa di T. è interamente tradotta in italiano. ...
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Scrittore francese (Parigi 1936 - ivi 1982). Impostosi col primo romanzo Les choses (1965; trad. it. 1986), che rivela l'influsso del nouveau roman, affinò le sue qualità di arguto stilista nei romanzi [...] Je me souviens, 1978, trad. it. 1988). Ma la sua opera principale è La vie mode d'emploi (1978, trad. it. ironia e pessimismo, centrato su persone e cose, presenti e passate, di un caseggiato parigino. Ad esso hanno fatto seguito Un cabinet d'amateur ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] stretto rapporto tra storia e natura, si situa anche l'operadi M. Longley (n. 1939: Gorse fires, 1991; di periodici - Grani (Limiti) di Francoforte, Russkaja mysl´ (Il pensiero russo) diParigi, Novyj žurnal (La nuova rivista) di New York - o di ...
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Filosofo, saggista e critico letterario tedesco di famiglia ebraica, nato a Berlino il 15 luglio 1892, morto suicida a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Studiò nelle università di Friburgo, Berlino, [...]
Fra le altre opere: gran parte delle operedi B. sono state pubblicate postume. Una prima collezione di saggi è costituita unico. Scritti 1926-1927 (Torino 1983); Parigi, capitale del XIX secolo. I "Passages" diParigi (Torino 1986, trad. it. del ...
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SONTAG, Susan
Marina Camboni
Scrittrice statunitense, nata a New York il 16 gennaio 1933. Compiuti gli studi di filosofia nelle università di Berkeley e Chicago, laureatasi in letteratura inglese alla [...] (università di Oxford, 1957; Parigi, 1957-58). Nel 1959 si stabilì a New York, dove intraprese la carriera di saggista free (1981) da lei curati − l'operadi S. è caratterizzata dalla presenza costante di un soggetto morale che, pur costruito dalla ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...