COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] de La scaltra governante al teatro de' Fiorentini di Napoli. L'opera, che venne rappresentata ancora il 25 genn. 1753 all'Académie de Musique diParigi con il titolo de La scaltra governatrice e allo Schlosstheater di Berlino nel 1754 col titolo Die ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] déserteur devenu magicien ou Le Docteur mari idéal: lo scenario era operadi V. de Bustis, detto Ravaschiello, il quale faceva parte della Numerose altre composizioni manoscritte si trovano a Parigi (Bibliothèque nationale), Napoli (Biblioteca del ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] al colera si rifugiò a Parigi, ma, rimasta ugualmente vittima dell'epidemia, vi morì il 12 giugno 1849. Sebbene gran parte del suo patrimonio (si calcolava ammontasse a due milioni di franchi) fosse stato devoluto per operedi beneficenza, lasciò una ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] alla fine della carriera; per un elenco completo della discografia, comprendente brani e selezioni da opere, dodici opere complete, un cofanetto della Levon diParigi con le più belle registrazioni dal vivo, si rimanda alla discografia curata da R ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] Parigi, dove tra l'altro incise alcuni dischi per la Pathé; apparve saltuariamente a Firenze, Trieste e all'Adriano di Roma per Fadette di , fatta eccezione per alcune recite straordinarie dioperedi Mascagni a Buenos Aires (Cavalleria rusticana)nel ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] a Parigi, insieme con T. Ruffo, Regina Pacini, E. Garbin, E. Caruso, A. Bassi e G. Kashmann; ancora in quest'anno fu con Ilbarbiere di Siviglia alla Scala, a fianco di G. De Luca e Maria Barrientos; poi nell'estate un'altra stagione d'opera italiana ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] fu la partecipazione ai concerti del Trocadero diParigi per l'Esposizione universale del 1878, durante scrisse inoltre 2 cantate per soli coro e orchestra, 12 opere vocali liturgiche, 9 opere vocali da camera, 5 pezzi orchestrali (tra cui Scene ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] 1806), Aspasia e Cleomene (Firenze 1812).
Opere prive di riscontri documentari: L’alloggio militare (Napoli 1811), L’ostregaro (Venezia 1812), La villanella fortunata (Urbino 1816), Gli esiliati di Firenze (Parigi 1819), Il gran naso (Napoli 1820 ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] ): la partitura di quest'ultimo lavoro è conservata presso la Bibliothèque nationale diParigi (segnatura Réserve , Paris 1780, p. 183; G. Baini, Mem. stor. critiche della vita e delle operedi G. P. da Palestrina, Roma 1828, I, p. 327; II, pp. 218, ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] la chiesa che gli sta davanti, Sant'Agnese in Agone, operadi Borromini. Secondo una leggenda popolare, lo fa per proteggersi dal un esempio la maestosa Reggia di Versailles vicino a Parigi e la pittura degli artisti di corte. Uno dei più grandi ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...