BARBIERI, Marianna
Ada Zapperi
Nacque a Firenze il 18 febbr. 1818 da un modesto impiegato della corte granducale. I primi elementi dello studio musicale le furono impartiti dallo zio Luigi Barbieri. [...] Macbeth)e di altre opere verdiane, come Ernani, Nabucco, Il Trovatore.Nel 1851, dopo i trionfi riscossi nei teatri di Vienna, Barcellona e Madrid, la B. ottenne uguali successi al Teatro Italiano diParigi cantando nella Semiramide di Rossini. Altri ...
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CANDOTTI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Codroipo (Udine) il 1º ag. 1809 da Paolo e Giustina de Fazio. Ancora fanciullo fu mandato in seminario dalla famiglia, le cui modeste condizioni [...] di 16inni corali, poi riveduti e rielaborati nel 1873 con il numero d'opera 480;fu autore inoltre di voci virili riportò il secondo accessit al concorso indetto dall'Union Choral diParigi e fu poi pubblicata dall'editore Repos.
Bibl.: L. Pistorelli, ...
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GIOVANNI da Cascia (G. da Firenze, G. de Florentia, Iohannes de Florentia)
Stefania Villani
Non sono noti gli estremi biografici e si hanno poche notizie del percorso artistico di questo compositore [...] retorico-musicali di tradizione francese.
L'operadi G. è pervenuta principalmente in codici conservati a Firenze (Bibl. nazionale, Panciat. 26; Bibl. Medicea Laurenziana, Palat. 87), Roma (Bibl. apost. Vaticana, Rossi 215), Parigi (Bibl. nationale ...
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BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] dal Favi. Nell'estate dello stesso anno cantò al Teatro Rangoni di Modena in operedi L. Caruso., D. Cimarosa, A. Salieri e G. Sarti B. cantò nel Don Giovanni di Mozart, per la prima volta eseguito al Teatro Italiano diParigi.
Nel carnevale dei 1798 ...
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CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] il famoso compositore non avesse dovuto trasferirsi a Parigi per il suo Poliuto. Non tralasciando la composizione al teatro dell'Operadi Bilbao sotto il titolo di Maria di Nerburgo nel febbraio 1862.
Fonti e Bibl.: Gazz. musicale di Milano, 18 febbr ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] nell'agosto del 1851, cantò ancora nell'Ernani al Théâtre-Italien diParigi durante il Carnevale 1852. Nella primavera 1853 venne scritturato dall'Operadi Vienna per poche rappresentazioni; tornato al suo paese natale si ritirò definitivamente ...
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FERRERO, Willy (William)
Letizia Lavagnini
Nacque a Portland, Maine (Stati Uniti), il 21maggio 1906 da Vittorio e da Nerina (Gemma) Moretti, piemontesi, giocolieri musicali di un circo equestre.
Sin [...] diParigi, destando l'ammirazione di J. Massenet. Il debutto ufficiale ebbe luogo al teatro Costanzi di Roma il 4nov. 1912:in programma musiche di Dal Costanzi all'Opera,II,Roma 1977, pp. 88 s.,190 ss.; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro ...
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Delerue, Georges
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra francese, nato a Roubaix (Nord) il 12 marzo 1925 e morto a Burbank (Los Angeles) il 20 marzo 1992. Formatosi nel vivo della [...] ), entrambi di Truffaut.
Dopo la prima formazione musicale al conservatorio di Roubaix, dal 1945 studiò composizione al conservatorio diParigi con S il balletto Les trois mousquetaires (1954) e le due opere Ariane (1954) e Le chevalier de la neige ( ...
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GABELLONE (Caballone, Cabalone, Cabelone, Gabaldone), Gaspare
Emilia Pantini
Nato a Napoli il 12 apr. 1727 da Michele Caballone (cognome che il G. preferì mutare in Gabellone) e Teresa Muscettola, intraprese [...] buffe, anzi uno dei primissimi compositori a coltivare il genere dell'opera comica in dialetto napoletano, reazione alle ridondanze e alle verbosità dell'opera seria. Tra le sue operedi genere comico si ricordano: La Ciulla, o puro Chi ha fremma ...
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CONSOLO, Ernesto
Mauro Macedonio
Nacque a Londra da Pellegrino e Virginia Vitta il 15 sett. 1864. Ancora giovanissimo si dedicò a Roma allo studio dei pianoforte, formandosi sotto la guida di G. Sgambati, [...] della Societé philarmonique diParigi e partecipò ad un ciclo di concerti tenuti presso 1954, p. 83; A. Milano, Storia degli ebrei, Torino 1963, p. 388; L'operadi Luigi Dallapiccola a un amico, in Quaderni della Rass. musicale, n. 2, Torino 1965, ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...