COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] suo nome), raggiungendo nei suoi viaggi Lisbona, dove operavano numerose ditte commerciali genovesi. Probabilmente fu il C. è stato assegnato il cimelio della Biblioteca nazionale diParigi (raffigurante il continente tolemaico, la parte occidentale ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] Parigi a studiare col matematico G. Libri, due anni più tardi fu ammesso alla scuola di applicazione di ponti e strade, e nel 1839 terminò il Politecnico. Tornato in patria, per completare a Pisa gli studi di chi fa operadi sobillazione nella stampa ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] riuscita. Fin dai tempi di Urbano VI nell'ambiente dei teologi dell'Università diParigi si era affacciata l'opinione a fine luglio 1414, e Sigismondo, nella sua paziente opera volta alla riunificazione della Chiesa, non ritenne mai un ostacolo ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] Il vecchio e celebrato medico di corte Antonio Musa Brasavola gli dedicò un'operadi medicina, il filosofo bresciano Vincenzo
Nel maggio del 1572 l'E. fu obbligato a lasciare Parigi per la morte di Pio V. Non prese tuttavia parte al conclave, che si ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] in Francia, ed è ora consultabile presso la Biblioteca nazionale diParigi.
Opere: la gran parte dell'enorme mole di materiale manoscritto lasciato dal C. è a Parigi, Bibl. Nationale, nei Manuscrits Italiens-Collection Custodi, cfr. al proposito ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] meglio - scriveva Pico al Botta a Parigi - che l'arcipatriottissimo Fantoni non fosse qui" (Sforza, 1909, p. 322). In questo clima di avversione e diffidenza il F. fu accusato di aver operato per una raccolta di fondi a favore dei fuorusciti italiani ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] socialista, dopo il congresso di Imola del 1902.
Il gruppo era sorto ad operadi alcuni socialisti meridionali, soprattutto a far parte. In questo periodo fu due volte a Parigi, dove si incontrò con alcuni socialisti francesi, "per accordarsi ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...]
Ad occuparsi della pubblicazione della Storia fu ancora il Capponi. Nei primi mesi del '31 il C.aveva pensato di pubblicare l'opera a Parigi, e ne aveva iniziato la stampa in pochi esemplari presso un tipografo fiorentino, per rendeme più agevole la ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] . commentava da soldato le difficoltà delle trattative diParigi e l'effettiva disparità dei vantaggi che le a farsi bendare e morì gridando "Viva l'Italia".
Tra le operedi carattere militare del D. vanno ricordati: Nell'esercito nostro prima della ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] il Maraldi, nipote ex matre del Cassini, che a Parigi la difese dalle critiche dei malevoli. I contemporanei molto ammirarono quell'opera: a cominciare dal Leibniz, che non si stancava di vantarla ai suoi amici, al Römer a Berlino, al Marinoni ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...