Considerata come scrittura di terz’ordine, la librettistica non ha mai ricevuto l’attenzione critica che, invece, avrebbe meritato (e che merita), dal momento che è sempre stata vista in funzione ancillare [...] e colpita dalla gelosia (omicida) del marito. Di tutt’altro stile, non truce e non di maniera, è invece l’operacomica pucciniana, che mette in scena un personaggio fiorentino del XIII secolo, molto noto in città per le sue abilità di falsario ...
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Montalbano incontra per la prima volta Topolino nel 2012, in Una cena speciale, racconto di Capodanno in giallo (Sellerio), a un cenone con Lidia in un ristorante vicino a Vigata, la “Forchetta”, dove [...] e di «Topolino», un giallo a fumetti per ragazzi riconducibile al comico anche per i numerosi giochi linguistici (Pietrini 2008). Il punto di origine è stata, per Artibani, «l’opera di Camilleri, le sue trame, le caratterizzazioni dei personaggi, il ...
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Vittorio AlfieriCommedie(con espansione online)a cura di Marco SterposFirenze, Edimedia, 2024 Per la collana “Grandi classici della letteratura” diretta da Giuseppe Nicoletti, la Casa fiorentina dà fuori [...] aveva doti tali da permettergli di cimentarsi nel genere comico, e in parte per i personaggi bizzarri e stralunati vitale e a farla circolare nelle Commedie.Se La finestrina è l’opera nella quale si registrano più fiorentinismi, I pochi, I troppi, L ...
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Il mare è una miriade di spade e un profluvio di povertà.La fiammata può tradursi in ira, la sorgente infugacità, e la cisterna in chiara accettazione.Il mare è solitario come un cieco.Il mare è un antico [...] poeta «Di capperi ti nutri pur potendo cibarti di cernie?» (Adespota comica, fr. 733 Kassel-Austin) e perché mai si invitano gli amici quanto Plutarco aveva affermato in altri luoghi della sua opera, pone a confronto gli animali che vivono sulla ...
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Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] altri nomi di personaggi di primo piano dell’opera che si caratterizzano per l’inevitabile riuso di in una donnicciuola e Orlando in un babbeo. Il che avviene senza intenzione comica, unicamente per la soverchia crudezza de’ colori, a cui mancano le ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo in genere. b. non com. Con sign....
Opera comica in due atti del musicista D. Cimarosa (1749-1801), su libretto di G. Bertati (1735-1815), tratto da una commedia del drammaturgo inglese G. Colman senior (1732-1794) e di D. Garrick (1717-1779). Fu rappresentata per la prima volta...
OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti riunite della poesia, della musica, della...