Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] (art. 14).
Riguardo all’accesso alla rete, la direttiva lascia agli Stati la possibilità di optare tra un sistema basato sulla libera negoziazione fra gli operatori (accesso negoziato, art. 17), o regolato da tariffe pubblicate prima della ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] della scienza, e in particolare della fisica.
All’operadi Galilei fece seguito quella di I. Newton, cui è dovuta la precisa formulazione ( f. medica). La prima si occupa di preservare lo statodi salute e il benessere della collettività riducendo i ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] movimento insensibile delle molecole della materia. Essi tuttavia non ritennero di dover operare una scelta tra le due ipotesi, che potrebbero ambedue sussistere: infatti, poiché queste sarebbero state le uniche ipotesi per spiegare la natura del c ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] collega dei tempi di Pisa. Nell'agosto dello stesso anno G. ricevette una copia dell'operadi Keplero Mysterium cosmographicum ad Arcetri, ove trascorse gli ultimi anni della sua vita in statodi dimora vigilata. Divenne cieco nel 1638.
I "Discorsi" e ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] tali che 0≤xi≤2–i, (i=1, 2, ...). La teoria degli s. di Hilbert è statadi grande impulso per la costruzione della teoria degli s. funzionali e dei relativi operatori; è utilizzata anche in fisica, e in particolare in meccanica quantistica, dove gli ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] si basa su un operatore hamiltoniano Hmol, nel quale i 3N gradi di libertà nucleari e i 3n elettronici, unitamente ai gradi di libertà di spin, sono mescolati tra di loro, impedendo una descrizione semplice degli stati quantici della molecola. Grazie ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] di Coulomb diede lo spunto a una trattazione matematica, a operadi S.-D. Poisson (1820). Intanto, le scoperte di H.C. Oersted e di superficiale corrispondente a un dipolo di momento ∿10–4 MT. Nessun campo magnetico è stato misurato su Venere: se il ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] introduzione, a operadi H. Weil, dei metodi matematici della teoria dei gruppi.
Le origini della meccanica ondulatoria Punto di partenza per comprendere le origini della m. ondulatoria è stata la considerazione di taluni aspetti contraddittori ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] sinistra; ciò perché era mancino (testimonianza di L. Pacioli, 1498), e non, come è stato fantasticato, per motivi di segretezza. L'operadi decifrazione e di edizione dei manoscritti e dei disegni è stata compiuta dal 1800 in poi, in particolare ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] da parte dello Stato, destinate a fronteggiare spese pubbliche eccezionali, si accompagnino un efficiente blocco dei prezzi e una severa limitazione dei consumi; può anche derivare da concessioni di credito per operazioni eccessivamente rischiose o ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...