Nacque a Verolengo (Torino) il 19 ott. 1859, da Giuseppe, generale, e da Maria Ghiglione. Iniziò a studiare danza in giovanissima età con risultati eccellenti e tali da portarla a ricoprire, appena quindicenne, [...] capitale austriaca, divenendone insostituibili protagoniste.
Molti furono i balletti del coreografo tedesco Karl Telle che furono dati all'OperadiVienna ed affidati alla C. e tra questi si ricorda Melusine del 1882, in cui essa sostenne la parte ...
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CERRI, Cecilia
Alessandra Ascarelli
Nacque da Francesco e da Maria Antonia Poletti a Milano (a Torino secondo L. Rossi) l'11 nov. 1872 e frequentò la scuola di ballo del teatro alla Scala, dove ebbe [...] nel primo dopoguerra quando, con la rovina dell'Impero asburgico, ebbe inizio la decadenza dell'OperadiVienna. Dopo un'ultima fugace apparizione al teatro Lirico di Milano durante il carnevale del 1919, in cui fu protagonista del ballo Sieba o la ...
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GUARDASONI (Guardassoni), Domenico
Sabina Pozzi
Nacque a Modena nel 1731; non si hanno notizie sulla famiglia d'origine. Dotato d'una bella voce tenorile, il suo nome compare per la prima volta nel [...] a Dresda ne Il viaggiatore ridicolo di Gassmann, L'incognita perseguitata di Piccinni, Le serve rivali di T. Traetta, La sposa fedele e Li rivali placati di Guglielmi.
Nelle stagioni 1772-73 cantò all'operadiVienna. Nell'estate 1773 si esibì a ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] nell'agosto del 1851, cantò ancora nell'Ernani al Théâtre-Italien di Parigi durante il Carnevale 1852. Nella primavera 1853 venne scritturato dall'OperadiVienna per poche rappresentazioni; tornato al suo paese natale si ritirò definitivamente ...
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COSSA, Luigi
Andrea S. Norris
Nato a Cernusco (Como) il 7 apr. 1789 da Antonio e da Rosa Ardicoli, fu discepolo di Giocondo (o Ferdinando?) Albertolli (D'Althan, 1902), ma null'altro risulta circa la [...] . Non datate: Andrea Appiani; Giuseppe Longhi; Dr. Pietro Moscati di Milano; G.B. Palletta, dottore e filantropo di Padova; Salvatore Viganò, maestro di ballo all'operadiVienna; Antonietta Pollerini; Giovanni Simone Mayr; Pelagio Pelagi; Dr. Joseph ...
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BOTTERO, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Genova il 26 dic. 1831. Figlio di un negoziante, studiò il violino per diletto e a sedici anni, non volendo dedicarsi al commercio, fuggì di casa.
Le sue [...] Londra, dove, però, fu accolto freddamente. Quindi fu scritturato nell'America del Sud e nel 1881 all'OperadiVienna. In Italia, tuttavia, ebbe i maggiori successi, incontrando particolari consensi da parte del pubblico nei teatri Carcano e Manzoni ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] Chiereghin; tra il 1756 e il 1759 edificò la chiesa di S. Teresa a Lichtenwörth nei pressi di Wiener Neustadt; nel 1763 completò la ristrutturazione del Kärtnertortheater diVienna, operadi Antonio Beduzzi distrutta da un incendio; tra il 1761 e ...
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DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] dal D. celebrava, nel 1729, l'erezione della fontana dello Sposalizio nella piazza del Mercato vecchio (Höher Markt) diVienna, opera la cui matrice è conservata presso la Zecca della capitale austriaca.
Dopo un soggiorno a Napoli attorno al 1730, il ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] discussione, a cui fece da sfondo la vasta operazionedi arresti del governo francese (in settembre venne arrestato , carica nella quale fu riconfermato anche nel successivo congresso diVienna del 1953.
Con le scissioni la CGIL diveniva un ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] ancora un breve commento alla cinquantunesima parola del Centiloquium di Tolomeo (cod. Vienna 5503, f. 115rv), secondo il Thorndike (Notes upon some Medieval, p. 395) un estratto di qualche opera maggiore; e, da nessuno citato, neppure dal dottissimo ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...