COSSA, Luigi
Andrea S. Norris
Nato a Cernusco (Como) il 7 apr. 1789 da Antonio e da Rosa Ardicoli, fu discepolo di Giocondo (o Ferdinando?) Albertolli (D'Althan, 1902), ma null'altro risulta circa la [...] . Non datate: Andrea Appiani; Giuseppe Longhi; Dr. Pietro Moscati di Milano; G.B. Palletta, dottore e filantropo di Padova; Salvatore Viganò, maestro di ballo all'operadiVienna; Antonietta Pollerini; Giovanni Simone Mayr; Pelagio Pelagi; Dr. Joseph ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] discussione, a cui fece da sfondo la vasta operazionedi arresti del governo francese (in settembre venne arrestato , carica nella quale fu riconfermato anche nel successivo congresso diVienna del 1953.
Con le scissioni la CGIL diveniva un ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] , già il 14 genn. 1777 veniva promosso alla prestigiosa sede diVienna, ove rimase fino al 1786 (nel 1785 l'imperatore lo sottordine, quelli forniti dal discendente C. Di Somma Circello nelle due opere cui collaborò: Correspondance inédite de Marie- ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] filo conduttore dell'azione da lui svolta nel Parlamento austriaco diVienna, dove era entrato con le elezioni del 1911. Il tuttavia rimane uno dei lasciti più duraturi della sua operadi statista.
Dopo un duro scontro parlamentare sulla legge ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] 'arciduca Ferdinando, a Linz l'arciduca Mattia, e a Vienna l'arciduca Ernesto; dopo aver rinunciato a recarsi a Praga governatore spagnolo di Milano, conte di Fuentes.
Se con il richiamo alla moderazione e con la sua instancabile operadi mediazione, ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] devastato Santa Maura divenuta ricettacolo di pirati operanti indiscriminatamente a danno di cristiani e maomettani e aver . Se lo scià "ta, maggior essercito del re diVienna s, il C. dispone di almeno 100 mila uomini, dei quali, però, non ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] gli emigrati da una disposizione del trattato diVienna (sembra che nondimeno il B. anche . creatore della scienza epigrafica e la sua operadi diplomazia,di civil reggimento e di economia nella Rep. di S. Marino, pubblicato postumo da O. Fattori ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] 1605, ad operadi Sir Robert Dallington, della relazione di un viaggio in Toscana di ispirazione antimedicea e diplomatiche ined. tratte dagli archivi di Stato del Vaticano, di Simancas, di Venezia, di Parigi, diVienna e di Firenze, I, Roma 1887, ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] .-J. de Sellon, Epist., I, p. 253), con riferimento all'operadi F.-M. L. Naville De la charité légale, allora edita, alla esigeva che la politica di Torino si adeguasse allo sfondo conservatore che si addiceva alle richieste diVienna, per un'azione ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Vienna. Utilizzato con luci simpatetiche dalla storiografia moderata (Botta) e cattolico-liberale (Balbo), nei primi decenni dell'800, nonché recuperata con tinte positive nell'opera storica del Ranke, la figura di C. XIV e la sua operadi pontefice ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...