MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] con il libretto e la musica, capacità che gli permetteva di dare forma compiuta a un genere così complesso quale l'operalirica. Tale fu la sua celebrità che nel 1874 fu chiamato dall'Accademia di Filadelfia a dipingere le scene per i festeggiamenti ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] , R. Liverani e F. Cocchi, fu anche affermato scenografo: a comprovarlo i numerosi bozzetti teatrali realizzati per l'operalirica (Mostra di bozzetti scenografici di Ferdinando Manzini [catal.], a cura di L. Righi, Modena 1975; G. Martinelli Braglia ...
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PAGNI, Ferruccio
Eugenia Querci
– Nacque a Livorno l’11 settembre 1866 da Domenico e da Regina Bini.
Seguì i corsi di Natale Betti presso la Scuola comunale di disegno, dove ebbe compagni Plinio Nomellini [...] per creare insieme a Pagni e Puccini stesso, con tanto di statuto, il 'Club La Bohème', che prese nome dall'operalirica cui il compositore stava lavorando proprio in quei luoghi: riuniti in una capanna che funzionava da taverna e luogo di ritrovo ...
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GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] e originale costumista di teatro: in occasione delle Feste colombiane ideò le scene e i costumi per la prima rappresentazione dell'operalirica Cristoforo Colombo di L. Illica e A. Franchetti messa in scena in quell'anno al teatro Carlo Felice di ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] come il predominio teatrale italiano (iniziato nel 1703 con l’arrivo della prima compagnia lirica italiana a Madrid) fu favorito dalla corte. In opposizione alla dominante opera italiana, nel 19° sec. si dette vita a un repertorio teatrale d’impronta ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] autoctona o bizantina, ma anche, talvolta, occidentale. Sono questi, insieme ad altri più tardi anonimi autori di opere d’ispirazione lirica o pastorale, i veri precursori di quella generazione di poeti che diede vita, dal 1570 circa, alla Rinascenza ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] Rosa, figura di spicco nella narrativa. Per la lirica vanno menzionati M. Bandeira, M. Mendes e C Ianelli (1922-2001), M. Mabe (1924-1997), A. Mavignier (n. 1925) e le opere con carta di A. Luis Piza (n. 1928). Tra gli scultori sono da ricordare B. ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] disdegnando al contempo stimoli popolari e satirici: ne sono esempio l’opera di B. Nuño, J. Garcí Terrés, R. Castellanos, J. Sabines, M.A. Montes de Oca.
Negli anni 1970 e 1980 la lirica, avendo assimilato le tendenze d’avanguardia e la rottura con ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] rispecchiante con fedeltà la vita e la società del tempo nella visione di un poeta cristiano e moralista, idealista e lirico; l’opera di Vicente verrà continuata da numerosi epigoni. L. Vaz de Camões realizza nel suo canzoniere la più alta forma del ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] la ridotta quantità di superficie utile (grazie a poderose opere idrauliche la superficie agricola utilizzata è oggi di circa delinea la situazione dei territori occupati. Per quanto riguarda la lirica, emergono la poetessa Y. Wallach e M. Wieselter. ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...