Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] (J.K. Glaubitz e A. Osikiewicz). In età barocca è da ricordare l’opera di C. Tencalla e C. Molli (colonna di re Sigismondo a Varsavia, 1644 l’attività dei Kapisti, che avevano studiato a Parigi, allargarono l’orizzonte del paese in senso decisamente ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] rive del Mar Baltico e sulle isole baltiche. A tale opera di unificazione contribuirono fattori di carattere religioso ed economico. A Nel 13° sec. il Capitolo di Uppsala fondò a Parigi un proprio Collegium studentesco, dove per vari anni soggiornò ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] e G. Vantongerloo che operò soprattutto nei Paesi Bassi e a Parigi.
Nell’immediato dopoguerra (1945 e P. Alechinsky. Tra surrealismo e arte concettuale sono da collocare le opere di M. Broodthaers e ancora al surrealismo rimandano le ceramiche di P. ...
Leggi Tutto
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] nel Salon Indien del Grand Café del Boulevard des Capucines a Parigi, di una serie di film-documentari di 16 o 17 K. Costner (1990), cui faceva da contraltare l’affermazione di opere specchio di ambienti peculiari come Il tempo dei gitani di E. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] eleganti ritrattisti; rilevante l’attività di C.W. Eckersberg, formatosi a Parigi presso J.-L. David, e dei suoi seguaci V. Bendz, vero e proprio si può parlare solo nel 19° sec. con le opere di compositori come J.P.E. Hartmann e N.W. Gade. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] i territori conquistati furono perduti successivamente e con la pace di Parigi (1947) la F. dovette cedere all’URSS il territorio di finnica») di A. Lizelius. Nella seconda metà del secolo operò una famiglia di poeti, gli Achrenius: Abraham e i nipoti ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] Moe che, messe insieme sul modello dei Grimm, sono l’opera di maggior rilievo artistico verso la metà del secolo, non a L. Karsten, che risentì molto di Munch, si ricordano gli allievi a Parigi (1908-10) di H. Matisse, N. Sørensen, A. Revold, L.P ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] Bulgaria agli inizi del 1019 cadde sotto il dominio bizantino a opera di Basilio II, detto il Bulgaroctono, che divise il Regno si distingue L. Pipkov (1904-1974), che ha studiato a Parigi con Dukas, Lefébure e D’Indy, ed è autore di varia ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] ambientato nel variopinto mondo dei rivoluzionari latino-americani esuli a Parigi, per essere una sorta di biografo del suo amico ca. 1553-1620). Nel 1783 si aprì il primo teatro d’opera e nel 1846 E. Price (1819-1863) fondò la Società Filarmonica ...
Leggi Tutto
(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] letteratura cristiana in lingua araba), con una notevole produzione di opere soprattutto in Egitto e in Siria, che da un lato irachena ‛Ā. Mamdūḥ, che dal 1990 si è trasferita a Parigi, è autrice del romanzo Habbat nafṭalīn («Naftalina», 1986), in ...
Leggi Tutto
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...