JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] Eva e Lucifero, ispirato al Caino di G. Byron, tema che all'epoca godeva di una grande fortuna. Dell'opera - giunta a Parigi deteriorata e restaurata da Gemito - fu notato il "vigore non comune di forma" (L'Illustrazione italiana, 9 giugno 1878 ...
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CARCASSONNE
M.C. Rossini
(lat. Carcaso)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Aude, situata presso il fiume omonimo nel punto in cui questo descrive un gomito e muta la direzione del suo [...] almeno tre barbacani; fra l'una e l'altra cinta un'opera di terrazzamento, che interessò anche le strutture preesistenti, consentì la gotica accoglieva, sul modello della Sainte-Chapelle di Parigi, le nuove istanze estetiche, nell'assenza di cesure ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] C. (1783-84) conservate nella Bibliothèque Nationale di Parigi e nell'Archivio della Compagnia di Gesù a Roma. 45 × 2,67). In Europa, fino a tempi recenti, le uniche opere conosciute dell'artista erano le sei stampe di una serie molto rara di sedici ...
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FALCONERIA
B. Van den Abeele
La f. è l'arte di addomesticare uccelli rapaci e di addestrarli a cacciare a vantaggio dell'uomo; a tale scopo nel Medioevo venivano utilizzate diverse specie di falchi, [...] testi di f. o di storia naturale, sia nei manoscritti di opere letterarie, sia nei calendari dei salteri o dei libri d'ore, ; così il falco diventa un attributo della figura allegorica di questa (Parigi, BN, fr. 1584, c. 175v) e in un manoscritto di ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] di S. Marco a Venezia, che, pur essendo un'opera bizantina del tardo sec. 12°, si rifà a prototipi iconografici L'esempio più antico superstite è il c.d. trono di Dagoberto conservato a Parigi (BN, Cab. Méd.). Si tratta di un f. in bronzo dorato e ...
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CARRARESI
F. Flores d'Arcais
Famiglia signorile di Padova, il cui dominio sulla città, sebbene di non lunga durata (1338-1404), ebbe un'importanza straordinaria per lo sviluppo delle arti figurative; [...] di Petrarca. Notissima e assai importante era la biblioteca di Francesco (attualmente quasi tutta a Parigi, BN), caratterizzata da una predilezione per le opere classiche oltre che, naturalmente, per i testi petrarcheschi, tra i quali si ricordano i ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] chiesa dei SS. Pietro e Paolo a Rueil-Malmaison, Parigi); l'ornamento dell'altar maggiore della SS. Annunziata (1500 di Castello in casa Vitelli; diverse delle ricche cornici delle opere del Vasari (la tavola di Camaldoli, oggi trasferita a Badia ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] della corte di C. - che dovettero formarsi a Parigi, a Siena e nell'Italia settentrionale -, tra i , Nĕkolik poznámek k dílům Tomasa da Modena na Karlštejnĕ [Alcune osservazioni sulle opere di Tomaso da Modena a Karlštejn], Umĕní, n.s, 28, 1980, ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] con De Nittis. D. Martelli (1886), che era a Parigi nel 1870, racconta che il C. sembrava vivere in uno dell'Ortocento: A. C., in L'Ambrosiano, 5 luglio 1933; C. E. Oppo, Opere e scritti di A. C., in La Tribuna, 19 luglio 1933; L'art italien des XIXe ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] Mincu, formatosi all'École des beaux-arts di Parigi -, chiamati a realizzare edifici pubblici e governativi 1887; 1220 del 9 apr. 1889; M. Piacentini, L'edilizia moderna: l'opera di Raimondo d'Aronco, in Emporium, XXXVII (1913), 220, pp. 243 s.; ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...